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C&D • 2011 - C&D Campionato 2011








C&D RoadCycling Championship 2011




Ultime news dal Campionato!!!

••• a breve redazionale e 10 righe on line .... leggi sotto •••
 
Grande soddisfazione direttamente dai protagonisti per la bella gara appena svolta. Il gruppo C&D ringrazia gli organizzatori per la bellissima gara: ottimo il percorso, anche se molto faticoso; ottima l'organizzazione.
Ritorna a vestire la maglia di campione italiano ciclisti con diabete Franceschini Diego, che ha coperto il percorso in 3h 58' ad una media di oltre 30km/h.
Il podio completo:
 1. Franceschini Diego
2. Pizzicotti Cristiano
3. Pironi Enrico

Classifiche, foto al sito ufficiale della gara: http://www.kiklosteam.com/sito_web_kiklos__0000ad.htm

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10 righe da Torchiara ....
[work in progress]

10 RIGHE DA TORCHIARA di MAURIZIO CASCONE, DM1
E' STATA UNA BELLISSIMA ESPERIENZA PERSONALE , SOPRATUTTO PERCHE HO TRASCORSO UN SABATO SERA E UNA DOMENICA MATTINA CICLISTICA ASSIEME AD AMICI. COME SI SUOL DIRE AMICI DELLA STESSA BARCA, CON LO SCOPO DI REMARE TUTTI ASSIEME IN UN UNICA DIREZIONE: SPORT & SALUTE A MIO AVVISO SPERO CHE QUESTI APPUNTAMENTI SI RIPETANO NEL ANNO IN QUANTO SONO MOLTO COSTRUTTIVI X NOI CICLOMELLITI .

10 righe da ... Franceschino Diego, DM1, PG -
(il vincitore, ndr)
Ciao a tutti!!
Le prime cose che mi vengono in mente pensando all’esperienza cilentana,sono:
-TANTA FATICA…….(strada che non spiana mai,o su’ o giu’)
-TEAM C&D a cena sabato sera…tutti in armonia a raccontarci le nostre esperienze glicemiche e a brindare insieme a Fabio Cortesi.
-IL VIAGGIO CON IL DUCATO A NOLEGGIO CON SIMONE GUERRA AUTISTA INDISTRUTTIBILE!!!
Veniamo al racconto:
ATLETICAMENTE: Quest’anno dopo aver terminato i lavori ed essermi sistemato a casa della mia compagna SERENA,ho modo di allenarmi molto di piu’ dell’anno passato,e quindi mi sono preparato in tempo all’evento,anche se la settimana prima del campionato sono stato vittima di una caduta in cui ho riportato una lussazione alla spalla dx che tuttora si fa’ sentire.
Partiti da Torchiara dopo il trasferimento di circa 10 km a velocita’ controllata,inizio la gara nelle prime posizioni del gruppo,la prima parte relativamente facile,anche se e’ un continuo su e giu’,ma sto attento a non andare in fuori giri….e mantengo le prime posizioni,poi la salita di Castellabate e Perdifumo fanno la prima grossa selezione e rimaniamo davanti circa una quarantina con 7-8 in fuga.
Arrivo alla deviazione corto-lungo in 1h-58’ si scende ancora per poi risalire dopo circa 90 Km a Stella Cilento una salita davvero tosta che mette a dura prova le mie gambe con pendenze fino al 16%, rimango sempre davanti con i primi 40,ma di qui a poco sui continui Sali-scendi inizio ad accusare devo spremermi troppo per rimanere li’ (cuore a 180) e rischio di non portare a termine la prova non avendo allenamento di fondo sufficiente per continuare con quel passo e sono costretto a lasciare il gruppetto di 15 elementi ,mi sfilo,attendo il 2° gruppetto di circa 20 elementi che sale a tutta in fila indiana per inseguire i primi insisto per altri 2-3 km con loro,ma l’andatura e’ esagerata per me e purtroppo mi stacco anche da loro,mi volto indietro e vedo il nulla, nessuno dietro di me neanche a distanza, mancano ancora 25 km all’arrivo e c’e da fare l’ultima salita,non perdo la concentrazione e decido di fare una crono da li all’arrivo e cosi’ e’ andata.
Arrivo al traguardo in totale solitudine dietro alla testa della corsa, ma con il campionato italiano in mano. Soddisfazione totale,nonostante la spalla dolorante.
METABOLICAMENTE: Sveglia alle 6 glicemia 98, colazione normale con 60 gr.pane e prosciutto cotto,2 fette burro-marmellata,cereali 40gr.,latte e caffe’ (TOT.80GR.cho CIRCA) e faccio 8 unita’ di bolo e 5 unita’ basale.
Torno in camera mi rilasso un po’,poi alle 7.30 glicemia 121 lascio tutto cosi’ e inizio a prepararmi per andare in griglia
Ore 8.15 glicemia 133 alle 8.30 partenza,alla fine del trasferimento bustina di zucchero  poi via. Dopo 80’ circa mangio meta’ barretta alla frutta dopo 100’ faccio test glicemico in uno dei pochi tratti di pianura valore 148,OK cosi’,poi circa 20’ prima della salita di stella Cilento (la piu’ dura) altra glicemia valore 101, subito un gel energetico e l’altra meta’ di barretta cosi’ metto la benzina per la salita.
Dopo 3 ore le sensazioni glicemiche sono buone e  decido solo di bere fino a 15 km  dalla fine dove assumo un altro gel energetico che mi permette di arrivare a l termine della prova.
Glicemia all’arrivo 168, faccio subito 2 unita’ di bolo mangio 1 banana e bevo succo di frutta.poi altre 5 unita’ di basale in camera dopo la doccia.
Nelle 2 ore successive la glicemia mi e’ scappata un po’ arrivando a 258,questo e’ sicuramente l’effetto della tanta fatica fatta,bolo di altre 2 unita’.
MENTALMENTE: Al di la’ del risultato atletico,rimane dentro di me il bellissimo ricordo di un’esperienza in mezzo a gente cordiale,ospitale,un’organizzazione da fuori di testa tutto perfetto,un grazie a Raffaele per essersi adoperato per la perfetta riuscita dell’evento.
Il gruppo C&D si e’ dimostrato ancora una volta unito,determinato a fare bella figura e c’e’ riuscito,e ben organizzato in tutto.
Sul piano personale ho avuto qui come a GUALDO TADINO il supporto della mia compagna SERENA che come sempre MI SOPPORTA E SUPPORTA ALLA GRANDE,parte del merito e’ anche suo ed e’ per questo che LA RINGRAZIO TANTISSIMO per condividere tutto di me.

10 righe da … Torchiara, di Cristiano Pizzicotti, DM1, Ancona

Bè ragazzi dopo un anno rincontrarvi di nuovo è stato veramente bellissimo e interessante ,perchè come sempre RACCONTARSI le proprie esperienze ognuno di noi si fà un bagaglio sempre più ricco, per la gestione del DIABETE.
Per quanto riguarda il nostro campionato è stata una BELLISSIMA gara sia per l'organizzazione,il percorso ecc.....ecc...però veramente dura,la mia gestine per quanto la mia glicemia non è stata proprio il massimo dopo un buon risveglio a 130,fatta la mia colazione con ben 7 fette biscottate e mezzo vasetto di marmellata, e 200g di latte mi sono ritrovato alla partenza con un bel 300 … comunque nonostante questo la gara è andata bene.
Un caloroso ABBRACCIO a tutti voi, anche agli assenti che purtroppo non hanno potuto partecipare a questo bellissiimo evento. A PRESTO. 

"10 righe da...Torchiara" by MarcoGrimpeur Van der Biankinen

Orgoglioso dei luoghi, del percorso, dell'organizzazione locale e della mia gara, lascio il commento generale al redigendo "redazionale" e vi racconto la mia 2 giorni cilentana.
ATLETICAMENTE: pur in forma calante (e dopo antibiotici a meta' giugno) riesco a stampare una per me ottima prova che cancella la terribile (ma esperienzialmente salutare) cotta di Biella 2010. Dopo il "via" controllato ed alcuni rallentamenti generali mi ritrovo praticamente ultimo (un classico...), poi usando la testa ed andando regolare senza strappi inizio nella prima salita (bellissima!) a rimontare, rigorosamente salutando ogni ciclomellito con il ruggito del Leone delle Fiandre  A Castellabate ribecco Raf (pedaleremo assieme da li' all'arrivo), utilissimo nel guidarmi tra le curve e controcurve delle strette stradine cilentane. Si va regolari evitando pericolosi "fuori giri" (ma in salita ho cura di ricordare ai normoglicemici che contro il Mellito:Grimpeur vige sempre "la dura legge del gol"), atraversando paesini dai nomi strepitosamente evocativi ("Perdifumo" pare uscito dalla penna di Verga o Pirandello). Bevo da cammello approfittando di ogni water-point (tantissimi...bravi torchiaresi!) per combattere il mio solito ed unico vero avversario, il rognoso Mister Crampo, che pero' pur se presente stavolta non mi ha piegato. Dopo la lunghissima discesa di mezza via, la rampa dritta al 15% di Stella Cilento mi mette alla prova (ma i normo:grimpeurs faticano mooolto  piu' di me e Raf), poi le altre asperita' mi (ci) fanno un baffo. Alla fine saranno ben 2180 i metri di dislivello...piu' di Biella! Con Raf tagliamo il traguardo tenendoci per mano, con lo speaker che ci saluta...poi subito ad abbracciare Cristiano ed Enrico, davvero bravissimi (al pari di Diego, che sconfigge pure la sua spalla rotta). A proposito, dovrei aver vinto una cena azzeccando il podio cilentano...



METABOLICAMENTE una ciofeca nonostante il CGM, e vi spiego il perche'. Dopo una cena pre-gara ottimamente bilanciata (grazie Monica! Anche a 1000km di distanza si riconosce la tua mano!) vado a ninna sotto i 100 facendo 11u basale (invece delle solite 14) come peraltro prima di ogni GF. Sveglia alle 5,45 con 146, colazione con 3u e circa 70-80gr di cho. Torno a ninna, poi, verso le 8,30 (orario del "via") mi trivo quasi a 200. Parto contando nel solito rapido calo (di solito mi scende di -50 mg/dl ogni 30' di AF) ma da vero stupido lascio il CGM in fondo ad una tasca cosi' colma di roba che poi di fatto mi sara' impossibile tirar fuori il lettore senza arrestarmi ! Dopo 1h30' il CGM inizia a vibrare (segnalazioni attivate a 80 ed a 200): sono alto o basso ? Senza poter leggere il display e facendo i soliti conti del -50 ogni 30', son sicuro di essere sotto gli 80 ed inizio quindi ad integrare con miele ed una batretta. Dopo un po' riecco la vibrazione, e riecco miele e barretta...e cosi' fino all'arrivo, col CGM che puntualmente signala ogni 20 minuti circa un valore fuori range. Addirittura sulla salita dura di Stella Cilento mi bevo oltre 300ml di cola (!!!).
Fatto sta che appena arrivato ed estratto l'attrezzo scopro di aver viaggiato sempre tra 200 e 300...
Stupido e cretino...avevo tutte le possibilita' per "leggere" in corsa la situazione, che pero' per non fermarmi non ho sfruttato, cosi' comportandomi come chi, pur avendo in garage la Ferrari, esce con una 500. Mea culpa ed ulteriore prova che senza l'uso della testa la tecnologia non serve a nulla.
Ritengo prima ragione dei valori alti la poca insulina in corpo (avevo ridotto la basale, mentre alle 10 la rapida mattutina si era ormai esaurita). Unica consolazione la solita ottima "coda" che mi ha fatto poi avere "onda piatta" per quasi due giorni.
CONVIVIALMENTE: molto bene, - grazie anche alle tante risate, alle mozzarelle e ad una bella serenita' generale - pur se i luoghi e le persone meritavano ben piu' di 15 ciclomelliti. In particokare, ho visto sincera felicita' negli occhi della new entry Maurizio Cascone ("quando ho letto di Ciclismo&Diabete su internet ho voluto subito incontrarvi"), con cui ci siamo confrontati a colpi di indici glicemici & carbocounting: Maurizio, ti aspetto al prossimo stage ! Unico neo, non essere riuscito ad eliminare fisicamente, durante il viaggio in C&DBus e nonostrante i vari tentativi, il buon Enrico Pironi, (gli ho solo mozzato due dita) ed il prode Diego (quando ha udito di probabile "cura Guttalax pre-gara" si e'  trincerato dietro cibi e bevande per soli celiaci...), i quali infatti mi sono poi arrivati davanti nella classifica finale... Cosa non si fa per una maglia tricolore!!!
In ogni caso, agonisti un giorno, ciclomelliti responsabili sempre...
Sui pedali, MarcoGrimpeur

†††

Report, immagini, commenti dei protagonisti seguiranno nei prossimi giorni: raccontarsi, raccontarsi, raccontarsi!



PER INFO E ISCRIZIONI:
www.ciclismoediabete.it

Sul sito C&D tutti i dettagli legati alla partecipazione.
Referenti dell'evento: Raffaele Barlotti e Marco Bianchini
email: campionato@ciclismoediabete.it

Il sito ufficilae della gara: http://www.kiklosteam.com



Altimetria percoro lungo



La descrizione del percorso direttamente dal sito degli organizzatori

I percorsi della quarta edizione della Granfondo BCC dei Comuni Cilentani sono due: uno lungo di km 123 ed uno corto di km 88. Partenza alle 8,30 da Sant’Antuono di Torchiara. Dopo una discesa ad andatura controllata di circa 8 km, verrà dato il via ufficiale volante (senza piede a terra) e tutti i ciclisti potranno riscaldare i muscoli fino a Santa Maria di Castellabate dopo aver percorso un tratto ondulato; si inizierà poil’ascesa fino a Castellabate (paese diventato ancora più noto grazie al film “Benvenuti al Sud”). Durante la salita - che misura circa 6,5 km (pendenza media 4% max 6%) - gli atleti che volgeranno lo sguardo verso il mare potranno ammirare l’isola di Capri. Allo scollinamento, si potrà recuperare energia prima di affrontare la seconda, ma più impegnativa, salita di giornata che porterà tutti a Serramezzana. Nonostante le pendenze a due cifre (max 11% media 8%) ed una lunghezza di 7 km, lo sforzo sarà premiato da panorami mozzafiato che solo il parco e la costa del Cilento sanno offrire al turista. La lunga discesa verso San Mauro Cilento proseguirà poi con una dolce risalita e tutta la carovana rimarrà in quota lungo le pendici del monte Stella dove si potrà ammirare Capo Palinuro e attraversare i paesi di Galdo, San Giovanni di Stella Cilento, Omignano, Sessa e San Mango. A Mercato Cilento, tutti in picchiata verso la divisione dei percorsi, ovvero al bivio Contrada S. Maria di Torchiara. Chi opterà per il corto, girerà a sinistra,mentre chivorrà continuare a soffrire o a divertirsi affronterà a destra la discesa di Rutino fino a Ponti Rossi. Alcuni chilometri di mangia e bevi sulla Pedemontana, per poi sostenere una salita per veri scalatori: quella di Stella Cilento (lunghezza 3 km pendenza media 10% e max 16%). Fino a Mercato Cilento l’ascesa sembrerà poi una passeggiata per i più forti, mentre per i ciclisti che hanno azzardato, anche il 6% sembrerà un muro nella gambe. Discesa fino al bivio Contrada S. Maria di Torchiara e svolta a sinistra. Per entrambi i percorsi, gli ultimi 4,5 km - fino all’arrivo a Torchiara - non saranno facili, bisognerà infatti affrontare due ultime salitelle (inferiori al chilometro), ma che sicuramente lasceranno il segno. Certamente chi taglierà il traguardo avrà vinto la sfida con se stesso e sarà accolto dai Torchiaresi da trionfatore.


Info e dettagli su www.ciclismoediabete.it
Raccontarsi raccontarsi raccontarsi su www.diabetenolimits.org