10 RIGHE DAL GIRO ... BY VINCENZO CORALLINI
Saluti a tutti voi, in linea con le mie caratteristiche ciclistiche arrivo tra gli ultimi anche nell’inviare le 10 righe sulla Tappa del Giro. Con voi, pedalando per la seconda metà della tappa, ho trascorso poco tempo ma quanto basta per ritrovare un gruppo di amici sempre più unito e simpatico.
Un’esperienza sicuramente emozionante per il contesto ma soprattutto di convivenza delle prestazioni ciclistiche che in certi momenti ti fanno dimenticare di avere il Diabete.
Un saluto e arrivederci al prossimo evento.

10 RIGHE DAL GIRO ... BY CRISTIAN AGNOLI     
"... Eccheccazzovuoichesianocentocinquantaduechilometriinbiciclettaconildiabete?"
Niente paura ... è una provocazione! Ma mi piacerebbe pensare che un giorno vedere venti, trenta, cento, mille ciclisti con diabete che pedalano per cento e più chilometri sia una cosa talmente usuale e scontata, che parlare di attività fisica nelle persone con diabete non farà nemmeno più notizia. Sarà infatti un'abitudine consolidata, apprezzata e condivisa nelle parole e nei fatti dalla maggioranza della popolazione diabetica e non. Vorrei veramente si potesse far a meno di C&D o DNL perchè la nostra "mission" è divenuta inutile.
Purtroppo invece ci sono tanti, moltissimi chilometri da pedalare ancora ... per lo meno siamo però sempre più consapevoli e fiduciosi che stiamo pedalando sulla strada giusta! Il nostro posto dunque è sui pedali, ma anche e soprattutto nei cuori e nella mente delle persone. Saper creare in noi e trasmettere agli altri sempre nuove emozioni, nuovi pensieri, nuove riflessioni, nuovi spunti di ragionamento. In questo consiste il nostro e l'altrui miglioramento ... lo strumento più importante che abbiamo a disposizione rimane la nostra testa! Questa è la nostra più "potente arma tecnologica già in dotazione", la sola che ci consente di utilizzare al meglio tutti gli altri strumenti (farmacologici, terapeutici, diagnostici, nutrizionali) che fanno parte della nostra gestione integrata del diabete.
In questo consiste il nostro "viaggio", il nostro "passaggio" ... un percorso che ha ancor più valore perchè "condiviso" e "raccontato"!
Spero un giorno potrò voltarmi indietro e scoprirmi ultimo. Dietro di me nessuno, perchè sono tutti scappati avanti.
Nessuna traccia del mio/nostro passaggio ... non c'è nemmeno bisogno di lasciare tracce.  ll segno profondo è nei nostri cuori e di quelli che hanno avuto la forza e la fortuna di incontrarci e accompagnarci. Qualche pezzo d'artiglieria lo abbiamo perso per strada, ma abbiamo saputo far tesoro delle armi alternative a nostra disposizione. Abbiamo anche scoperto di avere un'arma segreta: uno staff interdisciplinare fantastico, condotto da quella splendida persona che è Doc Mario Vasta.
La serenità e la forza nelle nostre idee ci aiutano a superare anche imprevisti e difficoltà. L'originale entusiasmo di C&D si sta trasformando in una creatura che sa camminare con le proprie gambe e pensare con la propria testa! Piaccia o non piaccia è così. Non so perchè sto scrivendo queste cose ... ma voglio affermare a voce alta: W C&D! W Andrea Guerra! W lo spirito genuino delle cose fatte con il cuore, W "C&D @ Giro d'Italia"!
"Quella Sporca Dozzina" raggruppata dal Maggiore Reisman è dunque ora in "Fuga per la Vittoria" ... una vittoria non in senso militare, ovviamente ... ma profondamente umana ... con la pace nel cuore! Cristian


10 RIGHE DAL GIRO ... BY GOFFREDO GIROLOMONI
Lo stage di SCERNE e' stato un incontro per migliorarsi e aggiungere al mio bagaglio di esperienze, per affrontare la patologia nel migliore dei modi. Il gruppo continua a crescere e' la voglia di incontrarsi e' tanta. Un grazie allo staff medico che ci ha seguito. Goffredo.

10 RIGHE DAL GIRO ... BY FABIO GIANNINI
... accettare una malattia, una qualunque malattia, è sempre difficile.
Quando poi ti riguarda in prima persona lo è ancora di più!
Ma sono esperienze come questa che ti rinforzano, che ti aiutano a tenere duro e ti fanno crescere sempre, sia emotivamente, che personalmente.
Credo fermamente che siano stati più belli e soprattutto più utili questi 2 giorni di "full immersion" che 20 visite specialistiche!!
In questo breve ma intenso viaggio ho imparato come gestire meglio il diabete e al contempo mi sono divertito facendo lo sport che più amo insieme a persone che con me condividono la passione per il ciclismo e la sfortuna di non avere una salute di ferro!
Per questo ringrazio in primis i miei compagni...questa esperienza con voi è stata emozionante e sarà indimenticabile!
Secondi solo per nomina, ma non per minore importanza, ringrazio il presidente Andrea Guerra, per avermi invitato a partecipare a questa 12a tappa del "giro d'Italia 2010", e chi con lui ha lavorato per rendere il tutto possibile.
E ovviamente un doveroso grazie anche a tutto lo staff medico e alla Medtronic per averci seguito e per averci insegnato tanto....per la serie "non si smette mai di imparare"!
A presto, Fabio

10 RIGHE DAL GIRO ... BY FRANCESCO PASQUALONI
per me quella di affiancarvi è stata ancora una volta una bellissima esperienza, che mi ha fatto conoscere meglio il gruppo e fatto sentire ancora più parte di voi.
Sono felice di aver preparato insieme a Monica una discussione che spero sia stata utile per tutta la squadra, così come lo sono stato nel seguirvi nel percorso guidando un'ammiraglia.
Per il futuro mi pongo l'obiettivo di farlo dalla bici, come mi suggerì il Presidente tempo fa.
Un abbraccio a tutti i ciclomelliti, e un arrivederci alla prossima occasione.

10 RIGHE DAL GIRO ... BY DANIELE LODI
Carissimi amici ciclomelliti…
dopo tante bellissime “10 righe”…lette ,mi rimane ben poco da aggiungere a quello che ognuno di voi ha espresso con le parole, ma soprattutto con il cuore.
Tre giornate vissute intensamente dove ognuno per le proprie potenzialità e competenze, ha contribuito a rafforzare lo “spirito”che contraddistingue C&D e DNL.
Un grazie infinito a chi mi ha dato  l’opportunità di essere al mio primo stage con tutti voi, dove ho appreso tanti insegnamenti, ma soprattutto “lezioni di vita”da chi meno fortunato di me, vive da tanti anni questa condizione.
Percorrere tutti insieme la dodicesima tappa del Giro d’Italia, ma soprattutto arrivare tutti al traguardo di Porto Recanati, ha rappresentato un forte messaggio a tanti pregiudizi ancora radicati nella nostra società.
Infinita riconoscenza al nostro”Condottiere-Presidente” Andrea, e a Cristian a Marco, allo staff medico e tecnico; un connubio di professionalità ed umanità che ha permesso la realizzazione di un sogno!
A presto
Daniele

10 RIGHE DAL GIRO ... BY PAOLO CRAVANZOLA
Scrivere un commento su come il gruppo sia unito, su come ci si trovi sempre bene insieme, e su come l’esperienza comune aiuti la maturazione dei singoli… mi pare oramai scontato: quella è la nostra base consolidata, e si può solo attendere la prossima occasione per ritrovarsi tutti insieme.
Piuttosto mi preme sottolineare l’importanza che, a mio parere, Monica e Mario hanno avuto nei giorni trascorsi insieme: la possibilità di avere i CHO presenti ad ogni pasto, i consigli sulla combinazione di alcuni macronutrienti per modificare l’assimilazione degli alimenti, uniti all’analisi sportiva (finalmente!) dell’utilizzo dei substrati durante l’attività fisica e del carboloading, sono stati veramente un valore aggiunto!
La prova dell’holter glicemico, alla presenza continua dei ragazzi della Medtronic pronti a rispondere a qualsiasi dubbio, è stata inoltre un’opportunità non da poco…
Ringrazio infine il mio compagno di camera, il maggiore Reismann, che oltre a mettere una passione sconfinata in tutto il progetto, alla notizia che mettevo la sveglia alle 6:45 per andare a pedalare di buon mattino, non solo non si è lamentato, ma mi ha incitato ad anticiparla di un quarto d’ora per avere un po’ più tempo a disposizione: grazie Andre!
Ora vado a fare colazione, aggiungendo sulle fette biscottate quel leggero strato di burro, da troppo tempo dimenticato ;-D
Un saluto
Paolo

10 RIGHE DAL GIRO ... BY MAURO TOMMASINI
Lo stage di Scerne è stato un ottimo connubio tra l'utile e il dilettevole, dove la regia di Andrea (grande condottiero), Marco e Cristian, è stata perfetta.
Esperienza che arricchisce sempre di più la mia personale conoscenza del diabete e quindi le contromisure da adottare.
Grande armonia di gruppo senza la quale non si può crescre continuamente come stiamo facendo, tutti pronti a migliorarsi supportati dal nostro grande staff medico. Grazie a tutti. Mauro

10 RIGHE DAL GIRO ... BY FRANCESCO TEI
Dieci righe x ciò che ho vissuto? Ciò che ho sentito? Ciò che ho imparato? Ciò che ho condiviso?
No, personalmente mi rendo conto che non riuscirei ad essere abbastanza chiaro, sintetico e completo, spero di non essere frainteso ... mi sforzo ad essere+trasparente ... nella speranza di uno sforzo di comprensione da parte di chi legge...
Condivido sinceramente tutto l’entusiasmo delle altrui espressioni che ad oggi ho letto nel sito DNL in proposito, lascio principalmente a quelle anche la spiegazione della mia posizione.
Era da Chieti 2009 che provavo a ritagliare qualche giorno di libertà per aggregarmi ancora a C&D...diversi i tentativi ma purtroppo senza molte reali opportunità causa le priorità che nella vita spesso è necessario coniugare ed ascoltare rispetto ai desideri. Cmq è dall’incontro del 2005 che considero C&D, Guerra & Co., ora anche DNL, Cristian, un po’ rispettivamente “genesi” e “dinamica” positiva del mio cambiamento di vista personale come rielaborazione ed accettazione del caro compagno diabete e di vita da 13anni e ciò oggi, è con rinnovato stupore che lo scrivo.
Questa esperienza è’ una strada lunga e certamente ancora non totalmente chiara di cui immagino il GPM.
Eccetto questa premessa che ritengo x me riconoscimento e memoria essenziale di gratitudine, riguardo allo Stage 2010 di fresca uscita ed appena concluso, anche alla luce del cammino di perfezionamento di/in C&D, ritengo che quest’anno sia stato più e molto interessante per diversi aspetti. Certamente i particolari che ci hanno colpito saranno diversi x ciascuno dei partecipanti, x me stesso a consuntivo posso dire di aver notato una buona curva dei valori glicemici, sembra scontato ma non lo è affatto specie pensando alle passate. La discriminante positiva secondo me rispetto al passato è stata nell’uso dei Guardian nonché soprattutto per me nella possibilità di controllo dietologico: averne tutti i giorni. Tuttavia mentre conoscevo già l’uso di CGM per cui non è stata una novità eclatante, mi sono invece stupito di come mangio male di solito a casa e di come questo elemento sia importante per la ricerca della miglior compensazione. Eppure effettuo il CHO counting e dei macro/micro nutrienti anche a casa, compilo 1 diario glicemico dettagliato anche con inserimento dei dettagli riguardanti l’attività motoria, stress e lavoro … ma tutto ciò non è evidentemente sufficiente … quindi a parziale motivazione (ammetto fra me e me) che forse dipende dalla difficoltà di coniugare tutto con la frenesia della vita ordinaria quotidiana rispetto alla dieta sana, bilanciata e controllata che talvolta è invece spezzettata per la poca voglia ed il tempo disponibile alla preparazione?
Per concludere vorrei ringraziare davvero, vecchi e nuovi amici ciclo melliti, grazie a tutti, grazie al compare di stanza Sergio, il Crava che mi fa tanto ripensar con affetto e comprensione a come ero io 10 anni fa rispetto alla maturazione patologica... Attilio che forse ha sudato+di tutti ma nn si è arreso...(mi scusino chi nn ho citato, è solo x brevità, forse xciò maggiore il rapporto). Credo che con lo sforzo unanime e condiviso delle difficoltà prontamente affrontate senza ipocrisia, che con l’apporto della propria positiva esperienza che spesso ha prevenuto problemi, con il sacrificio del proprio superego, con la ricerca di una programmazione nella sintesi generalmente accettata degli scopi dello stage, la preparazione … tutto ciò ed ogni altro sforzo ed il prodigarsi con passione, hanno reso il risultato bello e prezioso anche sotto l’aspetto personale.
Qualcosa può essere ancora migliorato … ma l’attuale punto di sviluppo può essere indubbiamente di positivo riferimento e auspicio per future +  ambiziose esperienze.
Saluti e Abbracci
Cervia 24.05.010
bye bye by Franz


10 RIGHE DAL GIRO ... BY ANDREA "REISMANN" GUERRA
Con il tempo i ricordi di questi tre giorni forse sbiadiranno, le condivise emozioni e sensazioni sono sicuro invece resteranno.
Le mie personali nascono ammirando 20 "ciclomelliti" partire insieme, percorrere la dodicesima tappa del “Giro Rosa 2010” e arrivare tutti al traguardo; ammirando ciascuno mettere da parte il proprio “io” per dare spazio al “noi” e vedendo, nonostante stanchezza e momenti di difficoltà, ognuno migliorarsi.
Francesco è cresciuto e migliorato, Maurizio pure è cresciuto e migliorato, così Andrea, Marco, … tutti sono cresciuti e migliorati condividendo prima di tutto la passione per il ciclismo, poi le quotidiane difficoltà di una diversità glicemica.
Amici, ormai non mi sento più in corsa ma in viaggio. Porto Recanati resta solo una bellissima tappa di questo straordinario viaggio lungo il quale ciascuno di noi lascia per strada inutili zavorre per raccogliere e portare con sé altri preziosi utensili grazie ai quali proseguire insieme il cammino più agevolmente.
Andrea Guerra

10 RIGHE DAL GIRO .... BY FRANCESCO CECCHI
Se a Faenza è stata un’esperienza eccezziunale, queste tre giornate intense sono state ecceziunali veramente!!
A parte gli scherzi.
Non devo fare altro che ringraziarvi uno ad uno per tutti i consigli, le vostre esperienze ed i vari “trucchi del mestiere” che, con estrema semplicità, mi avete comunicato.
Come dicevo, Faenza è stato il momento dell’iniziazione, dove ho cominciato ad abbattere i primi tabù riguardo a carboidrati e prelibate ed appetitose torte preparate da parenti vari che, mi imponevo assolutamente di non mangiare. Le varie pizze, birre e gelati, se gestite da un punto di vista metabolico in modo corretto, oggi sono ritornate a far parte della mia vita. E tutto ciò grazie (oltre che al bolo combo) ai vostri spassionati consigli che mi hanno lasciato alle spalle 1 anno e mezzo di rinunce basate su una severa, rigida, ma errata, disciplina di gestione del diabete.
A parte il finto svenimento per togliere quella “fastidiosa” macchinetta (ci siete cascati tutti è…), ho imparato, grazie agli amorevoli consigli di Monica, ad avere un occhio attento in modo da sostituire la “fastidiosa” bilancina nella pesa dei vari cibi. Monica è stata veramente formidabile, nella praticità con cui ci ha trasmesso le proprie indiscusse capacità in maniera veramente semplice, in modo da far si che chiunque potesse apprendere con estrema immediatezza i suoi insegnamenti.
Devo dire grazie, inoltre, al Prof. Vasta, per i suoi preziosi insegnamenti sulla gestione metabolica durante l’attività fisica. Anche Lui, con fare semplice ed immediato, ma rigoroso e preciso nei modi, è stato un buon viatico per poter ognuno migliorare la proprie prestazioni agonistiche.
Infine, devo dire grazie a tutto lo staff dirigenziale della “nostra” associazione, che mi ha fatto sentire ancor di più, parte integrante ed attiva di un gruppo formidabile.
Ed ora vado a fare una sgambata in bici (dopo il 5° posto al toscano), per prepararmi per il campionato… Occhio Paolino, sto arrivando….
Ciao dal Vostro Francesco.

10 RIGHE DAL GIRO ... BY MAURIZIO CASELLI
Grandissima e graditissima esperienza.....per migliorare la nostra condizione e per crescere come gruppo sia di qualita' che di numero. oltre alle uscite in bici siamo stai affiancati come sempre da ottimi professionisti....la tappa poi e' stata l'apoteosi gruppo sempre ben compatto e ben assistito dalle nostre ammiraglie e allla fine l'emozione di arrivare sotto il traguardo della 12° tappa a Porto Recanati accolti con onore dagli organizzatori.....Proprio un gran bel Giro......grazie a tutti e arrivederci ai prossimi impegni...Ciao e W C&D

10 RIGHE DAL GIRO ... BY SERGIO BARDEGGIA
Sono tornato da qualche giorno dalla splendida 3 giorni con i miei amici ciclomelliti, e ho dentro di me uno splendido ricordo di quel tempo trascorso insieme troppo velocemente (purtroppo).
La prima cosa che mi viene di dire  è un grandissimo GRAZIE  a Tutti, ma come non menzionare chi ha fatto di tutto, per fare in modo che  tutto andasse alla grandissima, perciò un grazie particolare ad Andrea (sergentone di ferro), Marco (grande collaboratore del sergente), Cristian (sempre presente al momento giusto), Monica (sempre generosa nelle quantita di cho), il dott. Mario (con risposte sempre esaustive), Francesco Pasqualoni (di tutto e di più), atutto lo staff Medtronic).
Un saluto a tutti i ciclisti (uno particolare al mio compagno di stanza Franz), infine un grazie alla signora Pironi per la sua disponibilità.
Sono 10 righe striminzite, ma ho un libro di ricordi positivi che conservo dentro di Me.
Alla prossima Ciao Sergio

10 RIGHE DAL GIRO ... BY CRISTIANO PIZZICOTTI
"Esperienza Indimenticabile"
Ciao a tutti i ciclomelliti. Fopo un primo momento di incertezza, non conoscendo nessuno, e alla mia prima esperienza, partecipare a questo stage mi ha permesso di conoscere uno splendido gruppo di persone eccezionali: a partire dal Reismann, e a Bianchini Marco e lo staff al completo di medici e tecnici,con un saluto particolare al mio "Guru" Cristian.
Questa evento grazie a voi è stato x me un arricchimento di esperienza, che insieme allo sport, mi ha regalato forza e coraggio x affrontare i momenti duri.
La nostra pedalata verso Porto Recanati, penso sia stato un strepitoso successo e un interessante passo avanti per C&D, oltre aver lanciato un bellissimo messaggio di sport e salute.
Rimane il calore l'affetto e l'aria di festa vissuta il giorno 20 maggio, insieme a voi, miei compagni di viaggio.
A Presto. Cristiano

10 RIGHE DAL GIRO ... BY ENRICO PIRONI
Grazie a tutti per questi tre giorni indimenticabili sia dal punto di vista medico sia sportivo.Tutto quello che si è detto è stato tutto di grande interesse e utilità. Grazie al dott. Vasta, a Monica e Cristian per la pazienza nell'ascoltare cose per loro già date per scontate.Grazie a Medtronic che ci ha dato l'occasione per provare il loro strumento, molto utile specialmente per quando siamo in bici (purtroppo i costi sono piuttosto elevati).
Comunque è stata una bellissima esperienza e di grande utilità.
Mi fa piacere che siamo un bel gruppo in bici e non. Tre giorni da ricordare.
Grazie a tutti da  Enrico e Gabriella


10 RIGHE DAL GIRO ... BY MARCO BIANCHINI
Senza parlare troppo qui di curve glicemiche (ok anche al rientro ed oggi) & holter (per me buono se messo nelle ns. mani sempre piu' mellito-sapienti), butto giu' alcuni tra i mille pensieri che mi ruotano in testa..
1- grande affiatamento, grande sostegno e rispetto reciproco, C&D continua a crescere bella compatta e lo si percepisce dalla voglia che abbiamo di rivederci e stare assieme;
2- C&D cresce in...scienza&coscienza; la chiacchierata con SuperMario Vasta di mercoledi' rimarra' una pietra miliare della mia/nostra formazione medico-metabolico-nutrizionale; senza occasioni di formazione come queste come staremmo ?
3- conta CHO...finalmente l'abbiamo testata ed io ne sono entusiasta...   C&D ha una "fatina" preziosissima: GRAZIE,  GRAZIE, GRAZIE MONICA!!!   
4- ...e poi C&D ha un grandissimo "condottiero", la cui forza - morale prima ancora che organizzativa - dopo aver preso per mano il sottoscritto sette anni fa, sprona e sostiene oggi tutti i ciclomelliti d'Italia...GRAZIE ANDREA !!! FORZA PRESIDENTE !!!
Ed ora 3-2-1...via, scatta l'operazione Biella !
A presto, sempre sui pedali, Marco


10 RIGHE DAL GIRO ... BY DIEGO FRANCESCHINI
Con le parole non si puo' descrivere tutta la gioia e l'entusiasmo che mi hanno accompagnato  in questi splendidi 3 giorni con voi.
I miei piu' sinceri complimenti al maggiore Reismann,e a Bianchini Marco per l'enorme ed egregio lavoro svolto per organizzare questo stupefacente evento.
Nei giorni insieme ho visto un gruppo affiatato, forte, pronto a mettersi in gioco per imparare cose nuove, pronti tutti a migliorarsi e a lanciare un messaggio forte di "sport e salute" un binomio perfetto per il miglioramento del nostro tenore di vita.
Credo che la determinazione del gruppo sia stata percepita anche dal pubblico che ci ha accolto con tantissimi applausi all'arrivo a Porto Recanati.
Abbiamo affrontato varie tematiche,varie situazioni, ne siamo usciti tutti a testa alta e tutti sicuramente arricchiti dentro di un valore aggiunto che solo un gruppo come il nostro poteva darci e supportato da uno staff medico (Vasta, Monica, Francesco ecc...) SUPER!!!
Grazie a tutti ed ora buona notte ....Domani forse pedalo un po'!
Diego

10 RIGHE DAL GIRO ... BY EMANUELE PARATI
Lo stage che abbiamo vissuto nei tre giorni dal 18 al 20 maggio è stato per me un passo in avanti notevole nella consapevolezza e nell'esperienza dell'essere una persona prima di tutto e (non meno
importante) sportivo con diabete.
Consapevolezza nel senso di acquisizione di nuove conoscenze per una migliore comprensione delle dinamiche del diabete nella vita di tutti i giorni di una persona che come tanti lavora e si allena sulla bicletta con molta passione. Questo "salto" che è appena iniziato è stato reso possibile da tre elementi che hanno caratterizzato lo stage: la lezione sulla conta dei carboidrati tenuto dalla Dott.sa Monica Miccio e supportata dal Dott. F. Pasqualoni, il test dell'holter glicemico fornito ad alcuni di noi dalla Medtronic, la lezione di appofondimento sulle dinamiche dell'allenamento e il diabete partecipata con grande entusiasmo dal dott. M. Vasta.
Esperienza perchè nei tre giorni le "lezioni" teoriche, o meglio gli incontri di studio sopra menzionati si sono fusi e confusi con tutte le altre attività svolte: i momenti di relax con scambio di battute consigli e considerazioni tra di noi; i momenti dei pasti nei quali abbiamo messo in pratica la nostra capacità "di fare conti"; le uscite in bici.
Il giorno conclusivo è stato poi il momento che noi tutti non scorderemo tanto facilmente: percorrere una tappa del Giro d'Italia non è stata un'esperienza indimenticabile perchè Tappa del Giro, ma perchè rappresentava una sfida con noi stessi e la distanza da percorrere, la glicemia da tenere sotto controllo, lo spirito di gruppo da far vincere rispetto all'individualismo e alla voglia di "andare in fuga!!". Alla fine credo che tutti questi obiettivi siano stati raggiunti da tutti:
arrivare insieme al traguardo è stata un'emozione unica. La disponibilità degli orgnizzatori e della RAI una piacevole "sorpresa", attesa ma non scontata. Mezzo questo attraverso il quale già oggi 21 maggio 2010 abbiamo potuto "incontrare" per ora virtualmente ma presto spero anche fisicamente due nuovi amici che ci hanno conosciuto proprio grazie a questo "evento".
E allora: avanti così!! E un hyp hyp Urrà al nostro Presidente Andrea Guerra che grazie al suo altruismo e disponibilità ha fatto sì che questa sua idea divenisse realtà!
Emanuele

10 RIGHE DAL GIRO ... BY MAURIZIO ZOZ
Era da quando è uscita la notizia di poter fare assieme questa tappa del mitico Giro d’Italia che non vedevo l’ora di arrivare alla data dell’avvenimento.
Bene finalmente la data è arrivata,mi organizzo e parto.
Prima tappa Gabicce mare dove vengo ospitato e rifocillato dal buon Goffredo e dove lascio il mio mezzo per partire alla volta di Fano con l’auto  di quest’ultimo,per incontrarci con tanti altri amici e proseguire il ns.viaggio in corriera fino a Scerne di Pineto dove ci aspetta il quartiere generale del ns.incontro.
Sistemazione rapida e assegnazione dei giacigli e subito ci si incontra con i tecnici della Medtronic per la spiegazione e la “posa in opera” dei sensori e misuratori della glicemia.
Segue pranzo e finalmente la prima pedalata collettiva.Si ride e si scherza ma già si parte a tutta.
Vedo che tutti si sono tirati a lucido con adeguata preparazione per l’avvenimento.Facciamo una quarantina di piacevoli km giusto per sciogliere le gambe impastate dai lunghi viaggi.
Morale alle stelle un po’ di stanchezza per le poche ore dormite,ma soprattutto un ottimo spirito di gruppo ci amalgama già da subito.
Prima di cena un incontro con la dietista dott.sa Monica ed il dott.Francesco ci permette di conoscere i metodi ed i sistemi sulla conta dei carboidrati dei cibi,per poi metterli in pratica durante le ns. colazioni, cene e pranzi
Dopo la cena serale ,tutti in branda domani è un altro giorno.
Bel tempo,colazione rapida e subito si parte per una sessantina di km con un paio di salite nell’entroterra Marchigiano. I posti sono molto belli ed il percorso è veramente piacevole.
Lo spirito di gruppo ,l’amicizia e la passione di pedalare assieme cresce a dismisura tra noi tutti.
Dopo pranzo un piacevole ed utile incontro con l’entusiasta ed entusiasmante dott.Mario Vasta ci permette di parlare di mille utili argomenti riguardanti la preparazione sportiva,l’alimentazione la reintegrazione e la gestione dell’insulina e dei carboidrati durante,prima e dopo l’attività sportiva e nella vita di tutti i giorni.
Giovedi 20 maggio D DAY ! Finalmente è l’ora della Tappa.
Sveglia alle sei,colazione ed alle otto siamo tutti pronti.
Siamo meglio di una squadra professionistica,divise perfette,biciclette tirate a lustro,ammiraglia davanti al gruppo,furgone con tutte le dotazione alimentari insuliniche e quant’altro al ns.seguito e proprio per non farci mancare nulla,la seconda ammiraglia con i tecnici della Medtronic incaricati a seguire le risultanze del monitoraggio della glicemia.
La tappa procede molto bene,tutti rispettano le consegne date dal maggiore Guerra,un cognome ed una garanzia,e non molto lentamente ci godiamo quasi tutta la Tappa precedendo solo di poche ore il gruppo dei Girini.
A questo punto cosa dire ?
Io,come penso tutti,mi sono veramente divertito a partecipare a questo importante evento.
Mi ha colpito positivamente,anche se non ne dubitavo,lo spirito e la voglia di stare assieme di tutti i partecipanti compresi ospiti e relatori intervenuti e mi auspico che queste iniziative continuino ad esserci ed a crescere.
Con questa ns.partecipazione,supportati anche dagli organizzatori del Giro d’italia,abbiamo avuto la possibilità di avere una grossa visibilità della ns. associazione e del messaggio che vogliamo portare e trasmettere.
Un grosso ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato per organizzare l’avvenimento ,a tutti gli amici con i quali ho condiviso queste belle giornate e naturalmente a tutte le persone che ci hanno dato degli ottimi insegnamenti e consigli su come,dove ed in che modo intervenire per gestire al meglio la ns.passione ciclistica ed il vivere quotidiano.
Maurizio Zoz