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Dnl - Diabete no limits

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TRANSAPPE 2009 - Diario 20-25 maggio


 

 

POST G11 – 25 maggio 2009
PASSO DI MIRABELLA (AV)-CASSINO (FN) KM 158
(VIA BENEVENTO-TELESE-ALIFE)


O Sera (G.Toppan)
O sera,
beatissima Sera,
un'unica cosa io sono con te.
Lacrima dolce
ed anima in fuoco
mi sento in quest'ora
ch'è tutta per me,
liberato dai poveri crucci del giorno

***

Giornata interlocutoria oggi ... tappa complessivamente facile anche se chilometricamente importante ... priorità ... arrivare a Cassino ... per due ragioni:

  1. tagliando bici

  2. avvicinamento Blockhaus

Missione compiuta ... sono arrivato! 
Ho dunque privilegiato la rapidità alla suggestione dell'itinerario.
Sonno breve ma profondissimo ... sprofondato nel materasso dopo l'ottima cena a base di pesce. Al risveglio la sorpresa di aver dimenticato da qualche parte la cartina del centro Italia che mi serviva giusto come il pane ... senza la mappa mi sento perso ... non riesco ad avere il “controllo del territorio” e dei luoghi che attraverso ... posso mangiar male, bivaccare, lavarmi alla meno peggio, ma un cicloviaggio parte e si sviluppa dalla mappa ... quindi il mio primo obiettivo è acquistarne un'altra immediatamente ... ci riesco però solo a Benevento dove giungo dopo circa 40 fidandomi delle scelte del Garmin ... che in effetti sui brevi tragitti “pennella” bene ... tuttavia su tragitti più lunghi l'occhio, l'esperienza, l'istinto e il senso dell'orientamento umano sono indispensabili e il gps è solo un aiuto in più ... un terzo occhio insomma ...
Oggi non rilevo nulla di particolare a parte il “calore” insopportabile ... peggiorato dal pedalare a “livello del mare” ... fare sport in queste condizioni non fa bene! Cmq veniamo alla tappa odierna. Fino a Benevento, dove giungo intorno alle 11, belle strade di campagna e temperatura gradevole ... per fortuna che nell'edicola della stazione ho trovato l'ultima mappa della Campania che giusto copriva la zona fino a Cassino ... il quadro di unione del centro italia 1:200.000 l'ho procurato successivamente.
A seguire breve salita calda in uscita da Benevento costeggiando l'autostrada per Campobasso ... procedo lungo la valle del fiume Calore prima (nome adatto alla giornata) e poi Volturno rimanendo sulla vecchia statale telesina ... da Telese ho virato verso est fino ad Afice e da qui sempre abbrustolito dal sole raggiungo Vairano Patenora ... a est i Monti del Matese. Sosto per un tardivo spuntino (a dire il vero sostanzioso) a base di pane prosciutto e formaggio, succo d'ananas e gelato ... misuro la glicemia 10 minuti dopo aver mangiato e rilevo 131 ... mancano circa 50 km a destino ... il carico di cho dovrebbe condurmi senza problemi a Cassino ... borracce piene d'acqua e via ... sono un missile adesso ... spingo e il caldo molla un po' la sua presa micidiale ... abbandono la navigazione gps e uso l'esperienza sulla mappa ... scelta azzeccata ... becco strade minori note solo ai locali ... evito infatti la SS6 troppo trafficata ... ci ho fatto 5 km e dopo un paio di “peli” dei TIR ho pensato bene di cambiare rotta ... mi diverto un sacco ... a parte 4 cani cattivissimi che mi hanno inseguito ... ho dovuto usare tutta la potenza nelle gambe per staccarli ... Cassino si trova a 46 mt slm ... quindi velocissimo raggiungo il negozio BikeExtreme con un indaffarato Lorenzo ad aspettarmi .... si guarda assieme il finale della tappa del giro con l'arrivo a Monte Petrano.
Lui sistema bici e riceve clienti mentre io approfitto per iniziare a scrivere il diario di bordo odierno ... glicemia 131 ... identica all'ultima rilevata ... un bolo quasi perfetto fatto di attività fisica ... non resisto e mi mangio due palline nella gelateria di Arianna, la sorella di Lorenzo ... poi vedremo la glice ... all'arrivo ha pure piovuto, nuvole dalle montagne, ma niente di significativo ... già sull'imbrunire torna il sereno.
Cena con la numerosa famiglia Alfano ... mangio qualche cho in meno .. e riduco di 1 u il bolo. Grande ospitalità ... Lorenzo è stanchissimo dopo una lunga giornata di lavoro ... anche se incasinatissimo si è dedicato alla messa a punto della mia bici ora perfetta e affidabile anche se con dei limiti congeniti. Tutto aiuta ... cambio perfetto, freni modulabili, sospensione regolata, scorrevolezza assoluta ... ma, ovviamente, senza gambe non si va da nessuna parte!
Con levemir a 7 u pedalo meno sull'orlo dell'ipo ma devo anche stare più attento con le integrazioni ... posso mangiare un po' meno soprattutto nel pomeriggio ... a volte si gestisce l'insulina in base a quello che si intende mangiare, a volte si mangia in base all'insulina che si ha già in corpo. Anche questo è un aspetto da considerare nel caleidoscopico mondo mellito!
Da domani missione Transappe al 100% ... ora non si scherza ... appenini Abruzzesi ... se la temperatura si abbassa dovrei trarne immediati benefici da tutti i punti di vista: benessere, umore, prestazioni, recupero ... al prossimo post!

 

GIORNOG11
DATA25/05/09
TAPPAPASSO DI MIRABELLA (AV)-CASSINO (FN)
KM / PROGR1581416
TEMPO / AVG
---
D+ascesa tot980
FONDOasfalto
METEOsole caldo tropicale
GPM 1NN
GPM 2NN
GPM 3NN
BASALE SERA PREC.7 U H 22,30
BOLO COLAZ.X
BOLO PRANZOX
BOLO CENA5
BOLO EXTRAX
H & GLICEMIAH 6,20140
H & GLICEMIAH 1092
H & GLICEMIAH 13,30128
H & GLICEMIAH 15,40131
H & GLICEMIAH 18131
H & GLICEMIAH 2198
H & GLICEMIAH 23,30130
CHO COLAZH 7,3040
CHO IN BICIH 8-1365
CHO IN BICIH 13-1870
CHO IN BICIH 18,3025 POST
CHO PRANZOXXXXXX
CHO CENAH 21120
CHO EXTRA


NOTEARROSTITO DAL SOLE

 

 

 

 

POST G10 – 24 maggio 2009
LAGONEGRO (PZ)- PASSO DI MIRABELLA (AV) KM 174
(VIA POLLA-CAPOSETE-LIOTI-TORRETTA-GESUALDO)

E' ragionevole descrivere una sorta di imprigionamento per mezzo d'un altro
quanto descrivere qualsiasi cosa che esiste realmente
per mezzo di un'altra cosa che non esiste affatto (Daniel Defoe)

Giornata ideale per macinare chilometri ... prima parte veloce ... l'altimetria fa la differenza ... anche oggi, nonostante la buona volontà, non riesco a partire prima delle 8,15 ... è domenica, i bar aprono un po' più tardi ... uscire dall'abitato prendendo la direzione giusta ... temperatura ottima ... per ora ... breve discesa e dunque subito un gpm breve ma impegnativo (3 km al 9%) fino al passo di Montefortino (800 mt circa) ... qui trovo un negozio di alimentari aperto e faccio scorte per la giornata ... confermo il doppio panino al prosciutto con rinforzo di formaggio ... da adesso e per i prossimi 60 km è tutta discesa o pianura e con il vento a favore ... sempre ss19 delle Calabrie ... poco trafficata con catene montuose su entrambi i lati (Monti della Maddalena a est, Monti Alburni del Cilento a ovest).
A Polla, che raggiungo con leggera deviazione su strade interne meno trafficate e più paesaggistiche ancora, sosto per il primo break. Il caldo aumenta progressivamente e si fa insopportabile nei successivi 40 km, i primi 20 piuttosto bruttini ... ho un piccolo dolorino al ginocchio dx ... pedalo leggero leggero ... poi invece la stradina secondaria per Contursi Terme è spettacolare anche se faticosa con i suoi mangia e bevi continui tra ulivi e fiumiciattoli. Entro nella valle del Tese e opto per la via alta di ponente ... giusto alle pendici dei monti Picentini più ombreggiata e ventilata ... poi sempre in costa fino a quando la strada inizia a salire ... prima dolcemente tra il 3 e il 5 % .... poi la salita si fa dura ... giunto a Capotese opto per la via alternativa del bosco, 5 km con pendenza media del 12% ... ho contanto almento 6 segmenti da 500 con pendenze tra il 14 e il 16 % ... sono in spinta grazie anche alla redbull appena assunta, ma le ultime due rampe temevo di non superarle ... soddisfatto mi lancio in picchiata e arrivo a Leoni ... il dolore al ginocchio è sparito dopo la sfacchinata in salita ... sono le 16,30 e ho già 140 km nelle gambe ... sosto una mezz'oretta per definire meglio tempistiche e punto di arrivo. Gli ultimi 35 km sono piuttosto impegnativi con altri dislivelli importante ... due salite da 400 mt d+ tra i 600 e gli 800 mt slm, cui aggiungere un tratto ripidissimo al 15% nell'ultimo scollinamento sulla statale 303 ... che velocissima mi conduce a Passo di Mirabella ... l'hotel da me individuato via gps scopro essere un 4 stelle ... trovo soluzione alternativa chiedendo in loco ... la signora dell'albergo mi offre una granatina che accetto volentieri ... sapore dolciastro ... misuro la glicemia dopo un po' ... 226 ... 2 u di correzione 20 min prima di cena e poi bolo standard per pasto abbondante e completo ... dopo cena 115 ... tutto ok ... le insuline continuano a funzionare nonostante il caldo ... ho temuto un po' in questi giorni .... ma non posso fare altro che conservarle nel posto più protetto delle mie borse da bici ... Non avevo mai pedalato 174 km in vita mia ... è il mio record ... sono soddisfatto perchè comunque non si è trattato di una tappa di pianura ... basta vedere il d+ e il profilo altimetrico ... se tengo con queste temperature, penso proprio di avere acquisito una buona forma e un'ottima resistenza alla calura estiva ... domani si va vs Cassino ... primo obiettivo: check up completo della bici nel negozio di Lorenzo Alfano che mi aspetta per un bel tagliando alla mia Cinelli Bootleg ZZ Rats ... io il check up ce l'ho l'8 giugno in ospedale ... giusto al rientro!

 

GIORNOG10
DATA24/05/09
TAPPALAGONEGRO (PZ) PASSO DI MIRABELLA (AV)
KM / PROGR1741258
TEMPO / AVG9H---
D+ascesa tot1994
FONDOasfalto
METEOsole caldo tropicale
GPM 1MONTEFORTINO 800
GPM 2CAPOSELE VIA DEL BOSCO 750 MT SLM
GPM 3LIONI-GESUALDO SS303 (760+800 MT SLM)
BASALE SERA PREC.7 U H 22,30
BOLO COLAZ.X
BOLO PRANZOX
BOLO CENA6
BOLO EXTRA2 PRIMA DI CENA
H & GLICEMIAH 6,20114
H & GLICEMIAH 10160
H & GLICEMIAH 11,3078
H & GLICEMIAH 1472
H & GLICEMIAH 16,3093
H & GLICEMIAH 20226*
H & GLICEMIAH 23115
CHO COLAZH 7,3050
CHO IN BICIH 8-1015
CHO IN BICIH 10-1355
CHO IN BICIH 13-1955
CHO PRANZOXXXXXX
CHO CENAH 21160
CHO EXTRA

NOTE*dopo granatina dolce all'arrivo

 

POST G9 – 23 maggio 2009
RENDE (CS)-LAGONEGRO (PZ) KM 156

(VIA CASTROVILLARI-CAMPOTENESE-LAURIA)

 

 

MONTANARI
(G.TOPPAN)
Il monte, il bosco,
un campanile
quattro case di pietra
pei fossati le capre
sull'uscio vecchi
dall'occhio vago e stanco
rudi volti, piedi scalzi, arse mani
ma nel cuore la pace
sconosciuta a noi
sempre sempre in balia
dei nostri poveri sogni

A QUALCUNO PIACE CALDO ... giocoforza questo maggio si sta vendicando delle piogge e del freddo della prima primavera ... dormito di gusto nella cameretta di casa Funari ... anche se ho la sveglia biologica prima delle sei ... e sono sempre in debito di riposo ... approfitto per preparare i bagagli per bene ... tuttavia poi mi perdo a chiacchierare e anche oggi, tra rifornimento al supermarket e individuazione itinerario migliore, lascio Contrada Macchialonga di Rende dopo le 8 e la pedalata vera inizia tre quarti d'ora più tardi. Alla fine abbandono l'idea di seguire una via alta ... troppi km e troppe stradine difficili da trovare ... arriverei tra due giorni... mi fido quindi dell'itinerario suggerito dal mio Edge 705 ... pianura alterando SS19 delle Calabrie a qualche strada secondaria ... il caldo si sente già ma per fortuna il vento a favore mi spinge a buone medie e in un batter d'occhio mi trovo ad affrontare il primo mini gpm della giornata ... la salita all'abitato di Tarsia ... 2 km impegnativi ... opto per pedalare a torso nudo ... il caldo è insopportabile ... meno fontane del solito in giro, ma nei centri abitati è una certezza .. ho sviluppato una sorta di automatismo per cui mi imbatto sempre in una fontana senza cercarla ... a seguire saliscendi fino a Spezzano, bel paesone pieno di gente in strada (oggi è sabato) e quindi un discesone paura che affronto con prudenza... è vero che i freni li ho registrati alla grande, ma meglio evitare eccessi di confidenza nelle staccate ... poi pianura afosa in direzione Castrovillari per qualche chilometro ... si riprende a salire nell'arsura della piana calabrese ... sono in difficoltà ... non si respira ... non forzo mai l'andatura ... con queste temperature ci si rovina e basta ... e nemmeno ci riesco ... mi bagno il capo il più possibile e sono molto attento alle scorte d'acqua ... le condizioni ambientali rafforzano la mia decisione di evitare ascese troppo impegnative almeno fino a quando arriverò in Abruzzo ... per ora accontentiamoci di gpm “minori” intorno ai mille metri di alti ... niente Pollino, niente Monte Sirino ... restiamo a livelli normali ... avrò altre occasioni per scollinare sopra i 1500 mt ... anche se oggi il d+ complessivo è superiore ai 2400 mt ... niente male direi ... da martedì danno un lieve calo delle temperature ... speriamo ... oggi si respira sopra gli ottocento metri ... La salita a Campotenese inizia da Castrovillari ... circa 800 mt di dislivello fino a 1100 mt ca, completamente esposti al sole a parte un tornante nel bosco dopo tre km ... poche auto e qualche pullman ... pedalo nel silenzio assoluto ... ascolto i rumori, il respiro, i profumi, ammiro le dolci alture circostanti ... sono infatti entrato nel Parco Nazionale del Pollino ... lo scollinamento è una manna ... quanta fatica ... con questo caldo le pendenze, sempre tra 6-8% sembravano molto più impegnative ... pedalo, lo sottolineo, sempre di conserva ... non vale la pena bruciarsi ... ci pensa già il sole ... veloce discesa a volte da pedalare fino a raggiungere prima Mormanno (840) e dopo un breve zig zag panoramico seguito da due chilometri di salita il centro di Castelluccio (430 mt slm)... qui sosto intorno alle 16 per fare il punto della situazione anche consultando qualche giovane locale ... opto per dirigermi verso Lagonegro, come da tabella di marcia, pur dovendo affrontare altri due GPM ... il primo sale fino a 845 mt slm per scendere ai 430 mt slm di Lauria, il secondo da qui arriva fino agli 895 mt di Valico dei Cerri ... con le temperature serali e l'ombra aumento decisamente il ritmo ... anzi mi devo frenare perchè tendo a spingere troppo forte ... spesso sopra i 12 kmh ... un po' ciò mi riconforta perchè significa che il caldo influisce veramente moltissimo sulle prestazioni ... vengo affiancato da un giovane ciclista locale ... parlottiamo un po' ... scopro trattarsi di Papaleo fortissimo nel ciclocross categoria Under 23 ... ogni tanto lo si vede in tv ... ci facciamo compagnia per qualche chilometro ... lui sta facendo scarico ovviamente ... poi è discesa fino a Lagonero dove trovo una stanzetta per me e la bici a 25 € presso la pensione Oliva ... al laghetto di Sirino c'era un bell'albergo ... ma sentendo la pianola e la classica serata piano bar ho preferito prosegure a costo di fare campeggio libero senza doccia ... giammai ... Qui a Lagonero cena fantastica al ristornate la Pergola ... simpatico e brillante cameriere baffuto favorevolmente impressionato dal mio appettito ... su conseguenze glicemiche leggerete domani .... io ci ho dato dentro ... strangolapreti alla montanara, tacchino con insalata e patate, arrosto di pecorino con miele, pane, 2 birre medie e caffè ... la conta dei cho fatevela voi .. io ho fatto 7 u di ultrarapida ... al resto spero pensino i miei muscoli affamati ... con le 7 u di Levemir mi sembra di aver trovato il giusto compromesso invece tra glice al risveglio e compenso nella giornata successiva ... sto sperimentando ma senza prendere rischi ... glicemie sempre ottime ma lievemente più entro i margini di sicurezza ... al diabete non penso che per le verifiche periodiche e le integrazioni ... oggi ho rinforzato il panino al prosciutto mischiandolo al formaggio e ho adottato la tecnica di mangiarlo/i pedalando ... bellissimo ... tutto il resto del tempo lo impiego per vivere la mia vacanza, osservare, riflettere, spingere, respirare, leggere, apprendere, memorizzare ... e ogni tanto conversare quando capita l'occasione ... non so se è il modo migliore per fare vacanza, ma per riprendere la parafrasi iniziale ... NESSUNO E' PERFETTO! ...

 

 

 

GIORNO

G9

DATA

23/05/09

TAPPA

RENDE (CS) – LAGONEGRO (PZ)

KM / PROGR

156

1084

TEMPO / AVG

***

***

D+

ASCESA TOT

2400

FONDO

ASFALTO


METEO

CALDO 30-34°C

GPM 1

CAMPOTENESE MORMANNO 1125 MT SLM

GPM 2

CASTELLUCCIO vs LAURIA 845 mt slm 

GPM 3

VALICO DEI CERRI

MT 895 SLM

BASALE SERA PREC.

8 H 22,30

BOLO COLAZ.

x

BOLO PRANZO

x

BOLO CENA

7

BOLO EXTRA

x

H & GLICEMIA

H 6,30

130

H & GLICEMIA

H 10

78

H & GLICEMIA

H 13

102

H & GLICEMIA

H 16,30

116

H & GLICEMIA

H 19

104

H & GLICEMIA

H 23

115

H & GLICEMIA



CHO COLAZ

H 7,30

50

CHO IN BICI

H 8-13

35

CHO IN BICI

H 13-16

45

CHO IN BICI

H 16-19

35

CHO PRANZO

XXX


CHO CENA

H 21

TANTISSIMI

CHO EXTRA

H 24

12

NOTE

DALLE 16 IN POI UN MISSILE


 

G8 – 22 maggio 2009
PIZZO (VV)-CERISANO (BIVIO PER MENICINO, CS)  KM 108

(VIA AMANTEA-LONGOBARDI-SAN BIASE)

 

Meta odierna è Rende (CS), per l'ennesima mellito visita della vacanza ... protagonista il giovane e forte podista cosentino Marco Francesco Funari ... mi sveglio di buon ora ... il litro e passa di birra ingurgitato avidamente la sera prima, si è fatto sentire verso mattina con un risveglio precoce ... approfitto per sistemare il bagaglio ... alle sette scendo per fare colazione e preparare la bici ... ennesima sorpresa ... la ruota posteriore è bucata ... nessun problema .. una ventina di minuti con calma e sangue freddo sostituisco la camera d'aria e assemblato il bagaglio mi godo la colazione servita dal barbuto gestore Fortunato ... quattro chiacchiere, pago il conto, e via a colpi di pedale ... incrocio una ragazza da sola in bici in viaggio ... un saluto in corsa ... che coraggio .. peraltro con un assetto perfetto .. tutto ordinato ... niente fuori posto ... fisicatissima pure ... proseguo ... ad un certo punto mi sorge il dubbio che il gestore non mi ha restituito il documento d'identità ... così è ... 7 km già pedalati ... rientro a recuperare il prezioso ID e con 15 km in più sul groppone e un'ora e passa di ritardo sul previsto riprendo la mia marcia ... qualche imprecazione, ma è tutto ok ... primi 40 km molto scorrevoli in parte su statale 18 costiera per Salerno ... trovo ogni tanto delle alternative ... il caldo si fa presto sentire nonostante la brezza dalla costa che spesso, ma non sempre, è a favore ... studio parecchie opzioni per salire poi verso Rende ... alla fine opto per la salita lungo la SP45 che dopo Amantea, sale verso Longobardi seguendo successivamente la strada per il Monte Cucuzzo, cima della Catena Costiera dell'appennino calabro ... oggi tappa a metà pedeappenninica, metà transappenninica ... e che salita ... i primi km sono i più duri ... la temperatura è elevatissima ... sono costretto a sostare spesso per rinfrescarmi con l'acqua delle fontane ... sudo tantissimo a causa dell'elevato tasso di umidità .. mantengo velocità tra gli 8 e i 10 kmh con pendenze sempre comprese tra il 6 e l'8% ... bevo moltissimo e integro con costanza ... riesco nella parte iniziale a conversare anche telefonicamente con l'amico Paolo che mi chiama per incoraggiarmi ... la salita è splendida, poco battuta, in teoria panoramicissima anche se in pratica la foschia che si alza dal mare mi impedisce di godere della vista sul Golfo di S. Eufemia e il mar Tirreno ... Marco Funari mi telefona per avveritrmi che mi viene incontro in macchina e dunque andare insieme a lui al campo di atletica per il suo allenamento giornaliero ... io ci tengo per lo meno a completare la salita in bici ... così sarà ... mantengo una certa efficienza fisica addirittura inaspettata e raggiungo come massima quota 1125 mt slm in prossimità della biforcazione Cerisano/Menicino .. procedo in quota con saliscendi per alcuni chilometri fino a quando il clacson di Marco mi annuncia che per oggi la tappa ciclistica è finita...bici nel baule e giù in discesa fino a Cerisano e dunque Rende ... trasferimento immediato al campo di atletica .. Marco e amici correranno domenica la prima prova del campionato italiano di corsa in montagna a staffetta .. meglio farsi trovare pronti .... mi metto pure in divisa da atletica ma alla fine faccio solo un po' di stretching e qualche giro di campo al piccolo trotto giusto per capire quanto sono stanche le mie gambe ... risposta ... stanchissime!


Mi è piaciuto osservare gli allenamenti e le ripetute dei giovani runners dell'ASD Marathon Cosenza ... si rientra a casa, sono ospite chez Funari, il tempo di una doccia e subito pizza con gli amici più un fantastico yogurt che in parte mi ripaga del mancato assaggio del tartufo di Pizzo della sera precedente ...

Sono un po' stanco ... difficile gestire il recupero quando anche l'agenda post bici è così intensa ... ma viviamo intensamente ... meglio non avere rimpianti!

Sono su di morale ... con tutti i problemi meccanici incontrati mi sarei demoralizzato in altre situazioni ,... invece mi sembra di prendere tutto con filosofia ... serie sterzo, freni, catena, foratura, recupero doc di identità ... presagi del destino o semplice casualità ... a me piace pensare che tutto è bene quel che finisce bene ... domani si punta verso nord ... dovrei sconfinare in Basilicata ... a questo punto credo non ce la farò a vedere passare il giro d'Italia sul Blockhaus ... ma tentar non nuoce .. o meglio a mio avviso nuoce fare troppi chilometri per testardaggine .. cerco di ascoltarmi ... il cuore vorrebbe arrivare in tempo, la testa mi dice che è meglio procedere di conserva.

Ulteriore riduzione levemir a 7 u da stasera ... oggi ho avuto glicemie sempre un po' troppo ottime ... nonostante abbia mangiucchiato spesso e introitato parecchi gr di cho ... ho anche acquistato una crema solare protettiva ... da domani basta deviazioni sulla costa ... si resta rigorosamente all'interno ... Transappe doveva essere e che Transappe sia!

GIORNOG8 
DATA22/05/09
TAPPAPIZZO (VV)-RENDE (CS)* (IN BICI FINO A GPM)
KM / PROGR108928
TEMPO / AVG******
D+ASCESA TOTd+1400
FONDOASFALTO 
METEOSOLE E AFA 32°C
GPM 11125 MT SLM CERISANO
GPM 2 
GPM 3  
BASALE SERA PREC.8  H 22,30
BOLO COLAZ.x
BOLO PRANZOx
BOLO CENA6
BOLO EXTRAx
H & GLICEMIAH 6,30104
H & GLICEMIAH 1092
H & GLICEMIAH 1372
H & GLICEMIAH 1569
H & GLICEMIAH 17109
H & GLICEMIAH 20,3070 
H & GLICEMIAH 23nn 
CHO COLAZH 7,3040
CHO IN BICIH  8-1260
CHO IN BICIH 12-1780
CHO IN BICIH 17-1915
CHO PRANZOXXX 
CHO CENAH 21tanti
CHO EXTRAn.r. 
NOTECALDO INCREDIBILE

POST G7 – 21 maggio 2009
GAMBARIE (RC)-PIZZO (VV) KM 155

(VIA DELIANUOVA-TAURIANUOVA-POLISTENA-ACQUARO)


Pronti a partire!

Sonno profondissimo ... sveglia alle 6,30 ... colazione in conversazione con Susy, ragazza di origine indiana che gestisce il b&b Home Sweet Home di Gambarie, che raccomando per pulizia, cortesia e cibo. Oggi sono soddisfatto perchè riesco a configurare il bagaglio in maniera perfetta e supercompatta ... alle 7,45 inizia la mia tappa odierna ... la prima parte è spettacolare nei boschi di Gambarie ... fa fresco a 1300 mt slm e pedalo con i manicotti ... mi muovo spesso all'ombra della fitta vegetazione ... tutto in discesa fino a Delianuova con piccole sellette da scalare in scioltezza. A Scido, dopo circa 30 km, prima sosta per scorte viveri ... 2 panini imbottiti con prosciutto, 1 litro di succo di mela e 1 coca cola ... da consumarsi a piccole dosi ... per oggi intanto basta così. Strade sempre a traffico zero e ricche di fontane ovunque ... incredibile ... acqua fresca a volontà ... nonostante studio mappa notturno sono ancora un po' incerto su quale via seguire ... intanto una dolce salita all'ombra di ulivi secolari conduce a Santa Cristina di Aspromonte seguito da un toboga di asfalto panoramico fino al bivio per Oppido Mamertina, gpm odierno ... 558 mt slm ca. Qui escludo l'opzione via alta e quindi mi butto giù in discesa fino a Varapodio ... da qui intendevo salire ai 1000 mt di Serra San Bruno per una delle 2/3 opzioni possibili ... passando per Acquaro ... o altra intertappa in base alle informazioni raccolte ... cercavo un percorso non troppo impegnativo prima del gpm finale ... avverto però strani rumori provenire dal deragliatore della bicicletta ... decido di oliare un po' la catena ... faccio qualche centinaio di metri pensando tra me e me “senti come è filante ora la pedalata” e succede il patatrac ... raccolgo la catena dall'asfalto e comincio a riflettere sul da farsi ... fermo un paio di passanti per chiedere lumi su eventuali negozi di biciclette nelle vicinanze ... alla fine rientro a spinta fino a Varapodio dove mi è stato detto esserci un gommista meccanico tutto fare ... una mezzoretta in tutto il rientro ... per fortuna ero a poco più di due km dal piccolo centro ... il signor Mazzotta mi consegna un po' di attrezzatura e alla fine con il suo prezioso contributo sistemiamo la faccenda ... in tutto perdo circa un'oretta ... approfitto anche per regolare alla perfezione i freni a disco anteriore e posteriore che mi davano problemi da qualche giorno ... frenata anteriore ora perfetta ... riprendo la mia marcia ancora in tabella ... tuttavia il deragliatore ogni tanto fa dei piccoli salti ... probabilmente la maglia risistemata non è proprio a punto ... pedalo in punta di pedale morbido morbido per non sforzare il delicato meccanismo ... a Polistena, dove giungo alle 13,30, vedo un negozio di biciclette ... suono al campanello ... la pausa pranzo è sacra, ma anche il mio cicloviaggio ... concordo appuntamento anticipato per le 14,30 ... intanto io bevo un caffè e consulto mappa e internet per alloggio serale ... con il meccanico insisto per sostiuire il pezzo con uno nuovo ... lui della vecchia scuola opterebbe per tenere la vecchia ... 40 km da muove e tante salite mi aspettano ... non mi va di rischiare una ennesima rottura ... 15 euro, mezz'oretta e sono di nuovo in marcia ... imbocco la SS 536 di Acquaro, una serpentina di curve e saliscendi tra i 200 e 400 mt slm ... nuvole si addensano sulle asperità orientali di Serra San Bruno mia meta originale ... la statale non è poi così scorrevole e facile come dimostra il d+ complessi. I centri abitati sono piuttosto bruttini ... e ogni volta suscito un po' di curiosità ... al contrario i tratti di collegamento sono veramente panoramici e gradevoli. A questo punto piuttosto che pernottare in un paese anonimo dell'hinterland, preferisco procedere verso la zona mare. Individuo in quel di Pizzo un hotel basico ... qualche km in più alla fine per arrivare comunque in zone più servite anche a livello di assistenza meccanica ... su una piccola stradina secondaria che conduce alla costa, incontro un gruppo di escursionisti locali in mtb (Vibo Bikers) ... in loro compagnia pedalo una decina di km ... non priva di erte anche impegnative ... in particolare converso con Giovanni che si prodiga in suggerimenti da vero “gourmet” ... il tartufo artigianale di Pizzo al Bar Ercole proprio in centro ... “già c'è una festa nella mia bocca e ci sento pure gli invitati” ...
Ci separiamo e gli ultimi 8 km sono in discesa sino all'abitato di Pizzo ... indosso manicotti e gilet ... fa freddo all'imbrunire ... l'hotel è addirittura “squallido” .. simpatico il gestore Fortunato ma questi sono hotel “scaccia fidanzata” ... quelli in cui lei non riuscirebbe a chiudere occhio perchè pensa che un ragno o uno scarafaggio possano apparire all'improvviso ... tuttavia la struttura vetusta è pulita, lenzuola superano la prova luminal, asciugamani microscopici ma profumati, e acqua “bollente” ... cosa chiedere di più Sono piuttosto brillante ... problemi meccanici a parte, sento la condizione crescere ...8bene la gamba sinistra mi sembra in miglioramento ... dovrei fare un po' di stretching ma proprio non trovo il tempo ... oggi spingevo bene soprattutto nel pomeriggio ... ho diminuito anche le integrazioni di cho e le sensazioni di spossatezza (bene) e i controlli in glicemici in bici (meno bene) ... nel senso che non ne avverto il bisogno perchè mi sentivo bene ... tuttavia è sbagliato non verificare la glice per quasi sette ore di fila ... visto che ho il glucometro sul manubrio pronto all'uso ... ma non si ripeterà.... la diminuzione levemir a 8 u mi sembra il compromesso ideale tra glicemie al risveglio e profili glicemici durante la giornata ... per ora non procederò ad ulteriori riduzioni!
Approfittando dei numerosi pitstop forzati ho sistemato anche la posizione in sella ... regolato manubrio, abbassato e spostato lateralmente la sella ... tutte modifiche apprese dal maestro biomeccanico Alfiero ... per migliorare resa e risolvere dolorini vari alle giunture ...
Calabria straordinaria ad alta quota, ma “jolie” anche in collina ... persone molto gentili e cortesi, sempre disponibili e sorridenti ... non capisco il dialetto calabrese ... domani mi gusto un po' di costa prima di riprendere la via transappenninica abbandonata parzialmente oggi. Mi sento abbastanza tranquillo anche se non mi sento proprio “giusto” come intendo io .. ancora un paio di tappe e dovrei essere completamente immerso nella dimensione ciclovacanza ... una dimensione che ti permette di prendere sempre la decisione giusta, di trovare la strada più bella, l'alloggio cartino, il ristorantino speciale, di incontrare persone interessanti ... il tutto senza programmare nulla ... si sviluppa una sorta di istinto che non sbaglia ... automaticamente e autenticamente infallibile ... o quasi! Nei prossimi giorni vediamo se le mie previsioni si avvereranno ...

 

GIORNOG7
DATA21/05/09
TAPPAGAMBARIE (RC)-PIZZO (VV)
KM / PROGR155820
TEMPO / AVG******
D+ASCESA TOT1580
FONDOASFALTO
METEOSOLE 26/28 °C
GPM 1NESSUN GPM DI RILIEVO
GPM 2SALISCENDI CONTINUI
GPM 3XXXXXX
BASALE SERA PREC.8 H 21,30
BOLO COLAZ.x
BOLO PRANZOx
BOLO CENA6
BOLO EXTRAx
H & GLICEMIAH 6,30126
H & GLICEMIAH 970
H & GLICEMIAH 11,30144
H & GLICEMIAH 20,3094
H & GLICEMIAH 23134
H & GLICEMIA

H & GLICEMIA

CHO COLAZH 7
75
CHO IN BICIH 7,30-1150
CHO IN BICIH 11-1540
CHO IN BICIH 15-2030
CHO PRANZOXXX
CHO CENAH 20,30160
CHO EXTRA

NOTE


 

POST G6 – 20 maggio 2009
ANTILLO (ME) – GAMBARIE (RC) KM 95

(VIA MESSINA-VILLA S.GIOVANNI-GATTICO)

Goodbye Sicily! Con il bivacco peloritano si conclude la fase sicula di Transappe ... notte lunghissima ... alle 9,30 ero già tra le braccia di Morfeo ... o meglio nel mio sacco a pelo di piumino d'oca ... erano un paio d'anni che non dormivo più su un materassino ... tantissimi sogni ... ogni tanto mi svegliavo e guardavo il cielo stellato sopra di me ... le zanzare per fortuna sono state allontanate dal fumo del fuoco ... la sveglia suona alle 4,45 ma è ancora buio ... aspetto una mezz'oretta prima di fuoriuscire dal sacco ... caffè caldo, minicroissant al cioccolato, pane e nutella e visto la glicemia bassina al risveglio pure tre dolcini siculi ... poco dopo le 6 sono già in bici ... una dozzina di chilometri mi separano dalla ss 114 messinese che imbocco dopo circa tre quarti d'ora ... mancano poco più di 40 km all'imbarcadero passeggeri per Villa San Giovanni ... nulla da segnalare ... strada un po' trafficata ... pedalare con il mare a fianco non è male ... peccato per il vento contrario talvolta fastidiosissimo ... per gentile concessione di Caronte Ferries salgo gratis sul traghetto ... la bici bisonte evidentemente fa simpatia ... durante la traversata approfitto per fare un bel carico di cho in vista della scalata in Aspromonte che mi attende a breve ... niente bolo ... è un'ora di inattività ... e mi trovo la glice a 225. Riprendo a pedalare dopo l'acquisto della mappa della Calabria al centro commerciale giusto fuori dallo sbarco. Batteria scarica del garmin ... utilizzo il carica batterie solare ... che mi garantisce un po' di autonomia in più anche se non sufficiente a coprire l'intero chilometraggio.
In direzione Reggio Calabria, a Gattico, svolto per Gambàrie e il parco nazionale dell'Aspromonte... 20 km abbondanti di salita ... prima 3 km bruttini su tangenziale dritta e desolata al 3% ... all'intersezione con la strada che arriva da Capanna il percorso diventa decisamente più interessante con un susseguirsi di curve e tornati tra il 6 e il 9%. Raggiunta quota 600 la strada scende per circa un chilometro e poi riprende a salire per gli ultimi 9 km ... i più duri ... la strada però qui è più ombreggiata ... supero abitati minori deserti ... a parte qualche auto, un paio di pullman e qualche addetto alla manutenzione strade, non si può dire ci sia del gran movimento in questa amena area calabrese ... nel finale, come accennavo, non ho punti di riferimento ... no Garmin no party ... cerco di non pensare a niente e pedalare ... oggi tappa più breve del solito ... avrei energie per proseguire, ma è meglio fermarsi qui, rigenerarsi, programmare e disegnare bene l'itinerario calabro ... regione montagnosa e piena di insidie ... il 27 voglio essere in Abruzzo ... meglio non sbagliare via domani o per attraversare la Calabria ci impiego una settimana.
Stanza pulita e in ordine ... gestione molto gentile ... trovo anche il tempo per leggermi una trentina di pagine del libro vacanza 2009 ... La Peste di Albert Camus! Cena superabbondante ... antipasto, primo, secondo, contorno, frutta, caffè ... mangio alla stregua del gruppo di manovali che alloggiano nella struttura assieme a me. Ma forse oggi ho bruciato più calorie io di loro!

 

GIORNOG6
DATA20/05/09
TAPPAANDILLO (ME)- GAMBARIE (RC)
KM / PROGR95665
TEMPO / AVG******
D+ASCESA TOT1580
FONDOASFALTO
METEOSOLE
GPM 1GAMBARIE1320 MT SLM
GPM 2***
GPM 3***
BASALE 8 (-1 VS IERI) H 21,30
BOLO COLAZ.x
BOLO PRANZOx
BOLO CENA6
BOLO EXTRAx
H & GLICEMIAH 5,3O64
H & GLICEMIAH 978
H & GLICEMIAH 11,15225*
H & GLICEMIAH 13,3074
H & GLICEMIAH 1699
H & GLICEMIAH 20,3094
H & GLICEMIAH 22
CHO COLAZH 5,3050
CHO IN BICIH 7-10.3040
CHO IN BICITRAGHETTO*55
CHO IN BICIH 11,30-1635
CHO PRANZOXXX
CHO CENAH 20,30150
CHO EXTRA

NOTEDOLORE COSCIA SINISTRA