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2009 FIRENZE MARATHON - 10 Righe da Firenze



FIRENZE MARATHON 2009 ... LETTERA APERTA DEL PRESIDENTISSIMO
( ... aspettando le dieci righe ... piĂą sotto pubblicate)


 


Carissimi/e,


presenti in persona, con il pensiero o con il cuore alla maratona di Firenze …
Che dire? Due giorni fantastici … Diversamente glicemici e ugualmente felici! E tutti al traguardo!


Al di là del raggiungimento o meno dei nostri obiettivi sportivi, mi piace pensare alla splendida atmosfera che abbiamo saputo creare anche in occasione di questo ultimo e un po’ improvvisato “evento DNL 2009”.


 


Grandissimi tutti, parola di Presidentissimo (per quel che vale …), con una menzione particolare a Pietro e Biagio che si confermano dei veri “cagnacci bipedi” … due mellito:runner sotto le tre ore nella stessa maratona … credo sia la prima volta che ciò accade nella storia italiana del podismo a glicemia controllata … e in futuro vedremo di fare ancor meglio … 
A Cristian, Alberto, Gus, Attilio, Giusy, Maurizio … continuiamo così e su di morale se non andata proprio come avevate immaginato … le occasioni per rifarsi non mancheranno …


 


Ma come non celebrare la fantastica prova del nostro “doctor:runner” Mario Vasta … dopo tanti eventi in cui si è preso cura di noi, questa volta ci siamo scambiati i ruoli: scortato dall’ “angelo custode con diabete” Alessandro Grippo (e nel finale anche dal Presidentissimo), Super Mario Doc ha chiuso in 3h09 e 54 ... come volevasi dimostrare … invertendo i fattori, il risultato non cambia.
A volte capita che siano le persone con diabete ad aiutare gli “ugualmente glicemici” a inseguire e realizzare i propri sogni!
Una logica rivoluzionaria di cui la "divisa con il cuore" è orgogliosa protagonista: questo è lo spirito mellito che vogliamo, questa è la strada da imboccare per cambiare davvero prospettiva sul diabete!



Su tutto ciò scriveremo in maniera più articolata nei prossimi giorni … intanto visitate la sezione dedicata del sito e guardate le immagini disponibili sul Web Album Picasa


A questo link, un modulo dedicato all’evento, compilabile e inviabile direttamente on line, in cui inserire i dati metabolici, nutrizionali e atletici oltre alle vostre “Dieci Righe da … ” e/o altre osservazioni, pensieri ed elzeviri relativi all’ “esperienza fiorentina” … (e non mi riferisco alla bistecca!)


Restate sintonizzati sulle frequenze Diabetenolimits!
Il segnale, forte e chiaro, si riceve ovunque!



Alla prossima!


Cristian Agnoli


presidentissimo@diabetenolimits.org


www.diabetenolimits.org


 


***

Diegi Righe da Firenze .... Biagio Savino
Ed ecco le mie 10 righe su Firenze…! Se aspettavo un altro po’ avrei fatto anche quelle per Firenze 2010. Il presidentissimo si stupirĂ  che finalmente le mandoma Super Biagio come da LUI soprannominato a volte è un po’ pigro….! Grande gara e ottimi risultati penso per tutti …! Anche per il debutto di Pedrollo forse un po’ giu’ di morale all’arrivo a lui vanno  i miei complimenti come a tutti gli altri amici DNL SuperMario compreso.
Io personalmente volevo assaporare il piacere di ricorrere una maratona dopo 7anni sia per il suo fascino e anche in seguito al doppio intervento al ginocchio eseguito a Febbraio ed anche in vista del mio Ironman  in Germania del 1 Agosto 2010.
E’ andata bene: sono soddisfatto, le glicemie non sono ottime. Vi allego il trend glicemico da interpretare con cautela... la glicemia era molto alta come  al solito…. ma al grafico del sensore che ho usato durante la gara va apportata una correzione penso di circa un 30%  in meno.
Comunque il risultato come sempre per me è anche il frutto di tutto quello che sono i momenti  pre gara , le cene , lo scambio di consigli con gli amici DNL.  Tutti questi fattori  di grande amicizia e condivisione  che ti danno sicurezza e determinano a mio parere un forte effetto turbo psicologico durante la gara.
Il momento piu’ bello… ? Penso al 38 Km il mio caro amico nonno Pesenti mi si avvicina e mi aspetta con l’idea di terminare questa spendida giornata insieme al traguardo ma Super Biagio è stanco e gli dice di andare. Lo potro’ abbracciare all’arrivo e dirgli: complimenti Pietro!
Biagio Savino

Firenze un anno dopo ... Dieci Righe da ... Alberto Brunelli, DM1
Sono tornato a Firenze dopo un anno ... nel 2008 avevo da poco conosciuto la truppa DNL, ero molto più acerbo nella gestione del mio diabete e con molte più paure e paturnie varie; ad un anno di distanza sono cresciuto parecchio nella consapevolezza che l’amico Mellito non mi ostacola in nulla ... a questo punto posso dire di sentirmi nuovamente libero e non più con le mani legate come nei primi periodi post-diagnosi !
Se l’anno scorso mi presentavo ai nastri di partenza in particolare per me stesso, quest’anno sono venuto a Firenze per mille altri motivi ... ritrovare tutti gli amici, partecipare all’emozione della prima maratona per 2 miei carissimi amici Luca & Pasqui, mostrare la maglia con il Cuore DNL lungo i 42 km, assistere alla grande prestazione di Mario, Iron Biagio, Nonno Pesenti e di tutti gli altri ...
Sono soddisfatto anche della mia gara, per la tranquillitĂ  e l’attenzione con cui ho gestito il pre-gara, le misurazioni e le integrazioni durante la gara, per come ho interpretato la corsa , la crisi del km 32 ...  ho utilizzato la formula : Lipidico, Doppio Lipidico, Lipidico con i Fiocchi !!! e sono arrivato al traguardo stanco ma lucido (non come a Berlino).
Mi aspettavo qualcosa di meglio dal punto di vista cronometrico, ma considerato il mezzo infortunio, la preparazione di 2 maratone in 2 mesi e i buoni risultati ottenuti nella gestione della gara, della glicemia, delle integrazioni ed in particolare della Testa, mi valuto con un bel 8+ !!!
"Se voglio dare qualche consiglio agli altri è bene che mi metta in gioco in prima persona" questo mi son detto ultimamente e questo ho iniziato a fare da Firenze!

Firenze .. Dieci Righe da … Pietro Pesenti
"Ma è già finito?" E' la frase del Presidentissimo al termina della giornata di domenica, e con molto rammarico ne ho dovuto prendere atto! Due giornate passate in un battibaleno, due giornate intense, ricche di emozioni sia dal punto di vista sportivo che umano ....tanto belle, quanto la voglia di ritrovarci per il prossimo evento DNL !
Per quanto riguarda la Maratona, tutti sono stati bravi e al plauso speciale per le ottime performances di Doc. Mario e del nostro Superman-Ironman Biagio, è d'obbligo aggiungere quello a chi per vari motivi non è riuscito nel suo intento cronometrico !
La Maratona è una gara veramente dura e terminarla è già un successo ... sembra una frase scontata, ma finalmente ho potuto verificarne la veridicità !
Sono personalmente soddisfatto, perchè dopo Berlino non è stato facile ritrovare gli stimoli e le energie necessarie per ritrovare una forma accettabile in solo 7 settimane.
Ma non è stato tutto merito mio .... Barbara, un'amica del cuore, anche se distante centinaia di km, mi ha idealmente accompagnato durante tutto il percorso, soprattutto negli ultimi interminabili metri, quando la fatica cominciava a farsi sentire più del dovuto e le gambe sembravano volersi prendere una pausa di riflessione !
Ho corso con lei, ho corso per lei !
Lei mi ha aiutato, lei che purtroppo non è così fortunata e sta lottando con tutte le sue forze per sconfiggere un nemico dieci-cento-mille volte più forte del diabete !
Grazie Barbara!

Firenze … Dieci Righe da … Cristian Pedrollo
Passata la delusione per il tempo, e nata la soddisfazione per aver terminato una maratona. Devo ringraziare Gus … senza di lui non l’avrei mai terminata, è stato fantastico nell’incoraggiarmi e obbligarmi a finirla. Considero questa esperienza un punto di partenza e sono convinto che senza il dolore avrei terminato sotto le 3.30. In questi due giorni ho fatto un bilancio della mia attivita di runner e considerando che non avevo mai fatto gare prima del 2009 sono riuscito a concludere tre mezzemaratone sempre sotto a  1h 36’ , una trenta km in 2h28’ e la maratona di Firenze
Ho imparato grazie al team DNL molte cose sul diabete e come gestirlo, come prepararsi per le gare, allenarsi, e so che devo migliorare nella gestione della gara. Poi che dire delle due giornate passate in mezzo ad amici  a condividere esperienze, scherzare, divertirsi, veramente un bel Gruppo.
Un grosso complimento al Doc Mario Vasta, grande prestazione, un esempio da imitare. Spero e desidero di ritrovarci  alla Montefortiana per un inizio del 2010 ancora migliore per tutti.
PS.  Io farei da pacemaker a Gus a Roma, ma per il tempo che corre lui mi serve la bicicletta.
DNL ovunque
 
Firenze … Dieci Righe Presidenziali – Cristian Agnoli, DM1, VR
Non so bene spiegare il perchè, ma dopo la Firenze Marathon 2009 da pacemaker, mi sento pieno di energia ed entusiasmo ... oggi mi sono allenato con grinta e allegria ... che non avvertivo da settimane ... per inciso 14 ripetute in salita da 250 mt ...
Vedo un gruppo che cresce in qualità e che saprà andare molto lontano indipendentemente dal destino del presidentissimo ... E non parlo delle mie prestazioni atletiche che resteranno sempre e comunque insignificanti a livello assoluto … dobbiamo invece puntare a “colpire” dove siamo significanti.
C’è a mio avviso qualcosa di rivoluzionario nell’inversione di ruoli (o nell’assenza di ruoli) di domenica ... e non lo scrivo per compiacenza o piaggeria …  Doc Mario avrebbe sicuramente chiuso la gara anche da solo ... e avrebbe anche potuto farsi accompagnare da altri podisti ... ma ha scelto noi ... perchè sapeva che di noi si poteva fidare, che siamo una garanzia, che diamo stimoli positivi ... un podista con diabete che passa il thè zuccherato al dottore, che lo incita, che gli urla di non mollare ... un podista con diabete che sprona, protegge, rassicura un “normalmente glicemico” ... trasliamo questo alla vita di tutti i giorni ... chi ci vive accanto a qualunque titolo deve fidarsi e sapere che può contare su di noi ... questa la lezione piĂą importante della due giorni fiorentina ... la persona con diabete sa assumersi le proprie responsabilitĂ  e lo sa trasferire agli altri (diabetici e non) … io sono per un deciso salto di qualitĂ  ... una logica nuova ... dove la persona con diabete non è relegata al ruolo unico di paziente incazzato, piagnone, disperato, prigioniero delle proprie paure e del senso di limitazione …( questa è spesso l’immagine che passa) … ma sa trasferire agli altri (diabetici e non) la sua energia, se ha voglia di farlo!
Continuiamo così, a raccontare quello che facciamo ... un giorno  nemmeno alla Trattoria ZazĂ  ci definiranno piĂą una “tavolata di diabetici anomala” perchĂ© abbiamo richiesto un meno con antipasto, tris di primi etc e abbiamo corso una maratona!
Diversamente glicemici, ugualmente persone! Quando tutti sapranno di noi ma noi saremo irriconoscibili, vorrà dire che abbiamo raggiunto l’obiettivo!

Dieci Righe “ugualmente glicemiche” da Firenze … di Luca Mattavelli
Un ciao a tutti gli atleti DNL,
le mie saranno dieci righe scritte da "ospite ugualmente glicemico", per ringraziare tutti voi della splendida tre giorni fiorentina condivisa con un magnifico gruppo di persone!
Per me era la prima assoluta sulla distanza dei 42,195 km, e la tensione era veramente alta (anche se dichiaravo il contrario... bugie da runner!!), e poterla condividere con un gruppo di Grandi persone mi ha aiutato notevolmente nel raggiungimento del mio personale obiettivo, quello di chiudere la maratona nelle 3h30'....
L'organizzazione del evento è stata magnifica e qui un grazie speciale mi sento di darlo al Presidentissimo ( posso chiamarti cosi..??? ;), che sia qui che nella precedente esperienza a Riva del Garda mi ha fatto sentire parte del vs. gruppo!!!
Grazie Cristian!
Partecipare al Briefing del Sabato, anche se ho capito ben poco dei valori glicemici e delle varie correzioni rapide e non, che ciascuno di voi prevedeva di utilizzare nel pre-gara, post-colazione, mi ha fatto sentire parte del gruppo e non un "diverso" dai valori glicemici sempre corretti senza bisogno di usare insulina! ;)hahahaha
Tornando alla gara sono stati 42.195 m di piacevole sofferenza, e il chiudere in 3h23'11" per me è stato un grande successo, del quale mi sento di tributare un grazie a voi per la carica che avete saputo darmi....
Questo è un altro caso (nel suo piccolo simile a quello del immenso Dott.Vasta), dove sono stati i diabetici ad aiutare un “ugualmente glicemico” (definizione del Pres.mo).... e poi ...raggiungere un risultato e bello ma poterlo condividere con degli amici è...FANTASTICO...
Grazie ragazzi, a presto.Luca Mattavelli

10 righe da Firenze ... di Alessandro Grippo, DM1 Arezzo
Sicuramente i miei ormoni adrenergici li troveranno bassi, ma vi posso garantire che il peso della responsabilità di portare il DOC al traguardo l'ho sentita tutta. Ho cercato di fare del mio meglio per compiere il risultato e sono contento di esserci riuscito; fino ad un momento prima di vedere Mario al 20°km ed iniziare a correre ero sicuro che non ero nelle condizioni fisiche di poter fare 22km a 4'31'', poi come sempre inizi a correre e tutto si dissolve tant'è che stamani mi è venuto da pensare che forse forse a 4'40'' la maratona l'avrei corsa tutta con piacere anche domenica. Tuttavia, la parte più bella di ogni evento DNL non è tanto la gara in se e per se ma l'amosfera che si respira, la carica che ci diamo l'uno con l'altro, la spinta a far meglio e non mollare, in corsa, in bici, a tavola e con il diabete sempre agguerriti e mollare ... mai. Andiamo avanti così ragazzi, la prossima maratona ne voglio almeno 4 di noi sotto le 3hr e fra un annetto voglio esserci anche io tra questi. DNL stranamente glicemici, particolarmente ANOMALI!

Firenze Marathon .... Diegi Righe "EMOZIONATE" da … Mario Vasta
E' proprio vero quello che ha scritto il president: questa volta i ruoli si sono invertiti (o melgio i ruoli non ci sono proprio stati perchè eravmo tutti amici runners con un obiettivo comune: condividere una bella esperienza di fatica e di sport) e il gruppo DNL mi ha portato a fare un tempo che sarebbe stato impossibile da solo. Certamente ero in buone condizioni e certamente avevo messo su la grinta dei cagnacci DNL... e quindi da solo sarei sceso come previsto sotto 3H e 15' , o forse , diciamo 13'... ma poi cisono stati i booster del pres : meno 15'', il giusto consiglio di tutti a metter solo la canotta : meno 15 '' (per inciso chiacchiere e sms del presidentissimo fino alle 2 di notte e poco sonno: piĂą 10'') assistenza dal km20 del Grippo chioccia con tanto di braccia larghe x coprirmi il vento... vuoi il thè? vuoi acqua ? dai! dai! : meno 60''... ultimi chilometri con intervento di forza del presidentissimo che  insieme al Grippo mi hanno praticamente succhiato verso il traguardo a via di sferzate incitatorie : meno 40'', il tutto condito dal clima allegro, gasato e positivo di tutti i mellitorunners . Risultato: un inaspettato quanto sognato tempo  di 3H9'54''
Davanti a tutto però, la bella sensazione di ritrovarmi con veri amici, la gioia di esser abbracciato al mio arrivo da quelli arrivati prima di me, l'ansia di veder arrivare via via e di abbracciare tutti gli altri ..( lo devo dire sono stato male a vedere il volto sofferente e deluso di Cristian (Pedrollo ndr) ..ma lo so che anche lui è un positivo e un tenace DNL che non si abbatte e che giĂ  sta pensando alla rivincita e gli ricordo che la mia  maratona di NY solo 2 anni fa è durata 5 ore e 54' !!) fino a che tutti insieme, stanchi , un pò acciaccati e molto affamati ci siamo ritrovati da ZĂ  zĂ . Un abbraccio a tutti. Mario