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MELL1TO BAKEKA 2008 - Maratona di Venezia


Maurizio chiude in 3h01,38 la Venice Marathon!
Pos.Pos. MWPos. CATPett.CognomeNomeCat.Societa'Naz.VideoTempoRealTime
203193232198DI STEFANOMAURIZIOMM45PODISTICA NEW CASTLE03:02:0103:01:38
2198 - DI STEFANO MAURIZIO
Categoria: MM45 - Sesso: M
Societa': PODISTICA NEW CASTLE
ControlloKmTempomin/KmParzialemin/KmRealTime
Dolo (5K)5.00000:21:364.1900:21:364.1900:21:13
Mira (10K)10.00000:42:354.1500:20:594.1100:42:11
Oriago (15K)15.00001:03:344.1400:20:594.1101:03:11
Marghera (1/2 mar.)21.09701:29:244.1400:25:504.1401:29:01
Mestre (25K)25.00001:46:044.1400:16:404.1601:45:41
Parco S.Giuliano (30K)30.00002:07:304.1500:21:264.1702:07:06
Ponte Libertà (35K)35.00002:29:354.1600:22:054.2502:29:11
Venezia (39.2K)39.20002:48:394.1800:19:044.3202:48:16
Arrivo42.19503:02:014.1800:13:224.2703:01:38
 
Per quanto riguarda l’ esito della maratona di Venezia, devo dire che tutto sommato non è
andata poi così male. Anche se dentro di me speravo di poter scendere sotto le 3 ore, purtroppo ho dovuto fare i conti con una preparazione non ancora ottimale, forse dovuta anche all’infortunio, anzi, senza forse. Avevo pianificato una strategia di gara cercando di rimanere con
i pace maker delle 3 ore fino al 40° km. per poi provare ad allungare
negli ultimi 2 km. nel caso ne avessi avuto ancora.
La partenza prudente, è dovuta al fatto che sono rimasto imbottigliato in mezzo al gruppo e soltanto verso il 5° km. sono riuscito a prendere il ritmo giusto, solo che al quel punto per
cercare di raggiungere il gruppo delle 3h (ricongiungimento avvenuto intorno al 15° km.) ho dovuto aumentare leggermente l’andatura, infatti dal 6° al 15 km. la media è stata di 4,11 al km. Fino al 30° km. non ho avuto problemi a tenere il passo dei pace maker ma, con molta probabilità, la non perfetta condizione fisica ha fatto si che da quel momento ci sia stato un calo di rendimento lento ma continuo.
Comunque la nota positiva è venuta dal punto di vista glicemico, infatti è stata una delle poche gare dove praticamente non ho sbagliato nulla, integrando al momento giusto, con le giuste dosi e senza saltare nessun rifornimento, tanto che a fine gara avevo la glicemia a 110.
Comunque sia sono soddisfatto ugualmente della mia prestazione. A Firenze sarò
sicuramente più preparato e altrettanto determinato a raggiungere l’obiettivo prefissato.
Ci vediamo a Riva del Garda. Maurizio