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MELL1TO BAKEKA 2009 - Ecopasseggiata degli Etruschi


Ecopasseggiata degli Etruschi

 
Trailrunning
Arezzo -13 dicembre 2009 h 10,00

Altro che ecopasseggiata ...
un trail suburbano disegnato in maniera pregevole, suggestivo, panoramico,
ma decisamente impegnativo!


Chi:
 Cristian Agnoli chiude in 1h04,33 ... 
Alessandro Grippo in 1h08,44 ...

Grippo? La faccia che fai quando .... corri!

Cristian, agguerrito, allunga sul rettilineo finale nel tentativo
di guadagnare una posizione in classifica generale.


Come:
La cronaca della gara:
Grippo's Version

Sveglia senza patemi per il duo DNL impegnato nell’Ecopasseggiata, non ci doveva essere nessuna ambizione cronometrica, almeno in teoria avrebbe dovuto essere un bell’allenamento, magari un po’ più tirato ma pur sempre un allenamento. Ma quando ho visto troppa rilassatezza nel viso del presidentissimo appena alzato ho deciso che potevo fare qualcosa per stimolare il germe da cagnaccio che aleggia nella sua testolina. Mentre consumavamo la parca colazione rompidigiuno (così da evitare il bolo a poche ore dalla partenza) ho iniziato a gasare oltremisura il buon Agnoli cercando di convincerlo che c’erano per lui ampie possibilità di podio poiché la gara non vedeva al via i fenomeni locali del podismo. Il Cagnaccio non vedeva l’ora di sentirsi dire che poteva quasi vincere ed anche se all’inizio era restio ad ascoltarmi più parlavo e più si convinceva che oggi sarebbe andato tra le prime posizioni della classifica. Tra battute ed incoraggiamenti arriva rapidamente l’ora di dirigersi verso la partenza. Appena messo il naso fuori casa ci rendiamo conto che c’è meno freddo del giorno prima. Pochi minuti d’auto e raggiungiamo il ritrovo, li tra le altre cose ci aspetta la famiglia Grippo al gran completo, ci saranno ben 5 portabandiera dei Grippo iscritti al via Io, mamma, fratello, cugino, compagno della cugina, tutti dignitosamente passati sotto allo striscione del traguardo. La partenza prevista per le 10.00 slitta di 10-12 minuti a causa del mancato arrivo della macchina dell’organizzazione, nell’attesa facciamo un rapido controllo della glicemia che risulta essere un po’ più alta del normale a causa del mancato bolo al pasto, niente di preoccupante, basteranno pochi minuti di corsa per far scendere rapidamente le glicemia. Ci chiamano alla partenza e rapidamente ci schieriamo nelle prime file, 3-2-1 partiti, il Cagnaccio Presidenziale si schiera immediatamente nel gruppetto di testa, i primi 500mt hanno pendenza favorevole ed i battistrada vanno via a 3’30’’/km con Agnoli al seguito; anche io provo a stare al passo ma rapidamente mi rendo conto che non è il caso di continuare e così rallento progressivamente fino a portarmi ad un passo a me più congeniale. A qualche centinaio di metri avanti continuo a vedere il polpaccio Boosterato del Pres che continua ad essere con i primi (a forza di spronarlo stamani ho creato un mostro). I primi 3 km sono praticamente tutta pianura e quasi tutti su asfalto e corrono via rapidamente per portarci alla strada sterrata che si arrampica sul colle di San Cornelio. I primi 400mt di salita hanno una pendenza impressionante, passiamo da 280 mslm a 350 mslm, il fondo è terra molle coperta da un tappeto viscido di foglie bagnate, il grip è pessimo ed il Grippo è messo ancora peggio, cerco di salire con delle buone spinte ma a metà rampa devo cedere e faccio un centinaio di metri camminando. Non riesco a vedere il Presidente stiamo correndo in un boschetto e i rami mi limitano la visibilità. Finita la prima rampa la strada riprende una pendenza più umana e continua a salire con frequenti tornantini, ora siamo fuori dal bosco e c’è anche un po’ di sole a scaldarci. Qualche tornante più in alto vedo di nuovo Cristian. Qua si corre meglio ma la salita continua costante fino ai 4 km e mezzo fino a portarci ai 450mslm. Poche centinaia di metri di discesa e poi saliamo per un altro mezzo chilometro ed arriviamo a 460mslm. Ora la strada corre tra oliveti e vigne e sulla sinistra vediamo le mura che costituivano il baluardo difensivo dell’antica cittadella  Etrusca. Da ora fino agli 8km è sempre discesa, la strada continua tra campi e strade vicinali, il fondo è sempre piuttosto sconnesso anche se ben corribile.  Ora 2km di asfalto in pianura ci fanno respirare e ci portano al successivo tratto off-road. Un pezzo di strada bianca poi prendiamo un single-treck che correndo al limitare del bosco con una leggerissima pendenza ci porterà in località Molinelli, ancora 3,5km al traguardo, qui torniamo sulla strada e cominciamo a scendere di pochi metri alla volta, ci avviciniamo alla fine, mancano ormai pochi chilometri. Ora sto andando al massimo, il passo medio sul Garmin è passato da 4’50’’/km a 4’35’’/km, la strada in leggerissima discesa mi agevola nel mantenere il ritmo ma sto comunque facendo una fatica cane. Vedo in fondo la svolta che mi porterà agli ultimi 600mt su asfalto poi ultima curva e su via nel rettilineo finale di 200mt in salita e sterrato e poi il traguardo. Stringo i denti e continuo a mantenere un buon ritmo, sto facendo tanta fatica ma oramai non posso e non devo mollare, sul rettilineo del traguardo provo a fare un po’ di velocità ma non c’è niente da fare, ho finito la benzina, appena in tempo. Il Cagnaccio è già là che mi aspetta e mi fa il tifo. Bella gara tirata, e bel percorso ci voleva proprio. Misurazione della glicemia e con un 127mg/dl sia per me che per Cristian chiudo la cronaca della gara.

 Estratto della classifica ufficiale (cliccando sulla classifica la scaricherete in .pdf):


"La mia Corsa Ignorante"
President Version
 

Non c’è molto da aggiungere alla perfetta cronaca di Alessandro …
Bellissima location per questo trail running di periferia e di provincia … sono rimasto sorpreso … fantastica la scelta del parco di Villa Severi e nulla da eccepire sul percorso a parte forse un po’ troppo asfalto nel finale … aria fredda e tersa … clima ideale!
Competizione a glicemia controllata e a prezzo controllato … 5 euri, con pacco gara così composto: biscotti al miele, preparato per cioccolata, ceci tutti rigorosamente “equi e solidali”.
Spesso pontifico sull’importanza di usare la testa, di capire il proprio potenziale, di non lasciarsi prendere dalla foga agonistica … e forse oggi non mi sono ascoltato. Dopo il martellamento psicologico subito dall’amico mellito runner Grippo, mi sono messo in mente che potevo provare a correre questa garetta di provincia con i primi … e quindi dopo una settimana che mi ha visto pedalare lunedì e sabato rispettivamente 50 e 70 km, e correre martedì 17 ripetute in salita a 4’05 al km, mercoledì 15 km @4’33 e venerdì 12 ripetute in pista da 1000 a 3’40 con 2’30 di recupero (tanto per gradire) ho pensato bene di tirare anche il trail di domenica.
“E’ la tua corsa  Presidentissimo … adatta alle tue caratteristiche”  il buon Grippo ha ontinuato a dirmi fin dal giro in bici del sabato mattina … poi a cena e pure a colazione e forse durante il sonno … e io a far finta di niente … la mattina indosso i booster presidenziali … colazione leggera, rigorosamente in calzoncini corti mi presento ai nastri di partenza … 250 circa i partenti … cronometraggio manuale, poca tensione nell’aria … atmosfera rilassata e scanzonata … con Alessandro si chiacchiera … miniriscaldamento, zero stretching … Pronti via, si parte e inizia la mia “corsa ignorante” … subito a tutta … anzi fuori giri. Al primo km sono 3°, guardo il Garmin, 3’28” al km, decido di rallentare … al 2° km ho una media di 3.42” e sono oltre la decima posizione … inizia la salita … e finisco in breve tempo oltre il ventesimo posto â€¦ corro comunque anche i tratti più duri … ma mi sono “sfibrato” con quei due km scriteriati … il cuore e la testa mi dicono di andare, ma sento le “cosce” pesanti … pensavo di recuperare in salita invece perdo ancora posizioni e non riesco mai a trovare leggerezza e spinta nei tratti più scorrevoli … con il passare dei minuti mi ritornano razionalità e lucidità … meglio rallentare e cercare di recuperare fiato e brillantezza … il fondo non mi manca e devo giocoforza sperare nello spunto finale … Controllo l’azione … il mio passo è questo … corsa un po’ sofferta … ma è così quando parti troppo forte … tutto sballa … impiego quasi 8 km per ritrovare un’azione di corsa soddisfacente … gli ultimi km li corro in recupero, ma è difficile rientrare … 3 km in discesa su asfalto … ho cinque atleti avanti di una ventina di secondi ma quando si corre a 3’45 al km non è facile recuperare… alla fine recupero due posizioni e chiudo con un ottimo 1.04.33 … 26° in classifica … forse con un km di salita nel finale avrei potuto fare meglio … ma … stop … accontentiamoci … quando si corre da ignoranti così è già un mezzo miracolo arrivare alla fine ancora in spinta! Ho corso da “ragazzino” … senza criterio … anche se è bello sentirsi giovani, non mi piace fare così … tutta la gara schiacciato e con la bocca storta … a soffrire … se fossi partito più tranquillo, avrei chiuso forse con 30” secondi di meno e un sorrisone immenso sul viso … invece niente sorrisone, ma nemmeno rammarico … avrei solamente voluto divertirmi di più … il tracciato invitava al divertimento … ma mi sono giocato la possibilità di vivere la dimensione giocosa della corsa con i primi due chilometri “ignoranti” … ogni tanto anche il presidentissimo predica bene e razzola male … per fortuna che la forma fisica è buona … e riesco sempre a limitare i danni …

Attendo l’arrivo di un Grippo piuttosto grintoso … anche lui alla fine non si è risparmiato!
Ristoro finale semplice e abbondante … ma io vado ad acqua! Al runner, mellito o non mellito, non serve nulla di più!

Glicemia: ho corso senza glucometro al seguito … ogni tanto fa bene mettersi alla prova e fidarsi della propria esperienza … ho integrato con 2 bustine di miele al 10k … oggi, dopo la partenza sprint, era difficile capire se l’appesantimento era dovuto a stanchezza o a glicemia bassa … in ogni caso il 127 finale mi dice che anche senza la conferma della rilevazione puntuale, mi so gestire bene …

Anche questa corsetta di fine stagione, più impegnativa del previsto, è andata … sono stato bene e potevo forse divertirmi di più in gara … ma sia il pre che il dopo corsa sono stati fantastici … con Alessandro & friends ci intendiamo alla perfezione!
Continuo il mio ciclo di potenziamento fino a Natale … qualità, qualità, qualità … sto provando questa via … il Grippo sostiene che sto caricando troppo e troppo presto, ma io sono convinto che se saprò inserire tra i vari cicli almeno 8-10 giorni di scarico/mantenimento non dovrei avere problemi (schiena!!!) e conto di farmi trovare pronto già da gennaio per le prima gare … nel 2010 voglio organizzare meglio le mie fasi di preparazione … 5 mesi dedicati al podismo, l'estate alla bici e forse, ripeto forse, al triathlon, la seconda metà dell’anno alla corsa in montagna e a qualche corsa stradale â€¦ mi fermo qui o nelle prossime settimane non avrò più nulla da dire! Alla prossima!

Dove:


Dati metabolici / atletici


Descrizione Gara:
Questa gara nasce dalla curiosità di scoprire (e riscoprire) luoghi della nostra città spesso dimenticati, nonostante essere a due passi dalle quotidiane attività. Sperimentato come percorso di allenamento, il tracciato, bello e mainoioso, alterna trati di salite, discesa e pianeggianti, parte su asfalto e parte su sterrato, a Villa Severi, lambisce la zona dello Stadio Comunale, poi sale al colle di Castelsecco (lungo le rovinedelle mura), scende per Stoppe d’Arca fino a Matrignano, poi dopo un tratto in piano di nuovo sale per Molinelli, e poi rientra al Parco di Villa Severi (lungo via delle Conserve). Gara di 15 km, passeggiata di 6 km. Volantino

Percorso.

Presentazione e foto

Lista degli iscritti provvisoria

Ritrovo: ore 09:00 parco Villa Severi di Arezzo (Via Francesco Redi)

Partenza ore 10:00 dal Parco di Villa Severi Arezzo (ampio parcheggio)

La quota di iscrizione è di 5 €, esaranno accettate fino alla mattina prima della partenza. Le richiestedelle società possono essere inviate anche via mail a info@corsadelsaracino.it oppure contattando Claudio Viti 3293566747.

I primi tre di ogni categoria sarannopremiati, per tutti i partecipanti pacco gara composto da prodottialimentari forniti dalla Cooperativa Wipala. L’incasso della manifestazione sarà devoluto all’Associazione Botteghe del Mondo, asostegno del commercio equo e solidale.